MasterChef Italia3 : lo spettacolo televisivo su Sky canale 109 del giovedì…
... che definiscono Talent Show Culinario
Siamo sotto il periodo natalizio e quindi le emittenti televisive pubbliche, raschiano i fondi di magazzino, che loro chiamano con spocchiosità “reperti di cineteca” e quelle private, invece pure. Solo che quest’ultime non avendo reperti storici prorio da museo, vista la loro minore età, offrono magari una più ampia scelta in fatto di film e telefilm.
Magari anch’essi un pò datati, ma si rivalgono su nomi famosi di attori defunti “resuscitati” in occasione dei loro annuari di nascita o di morte.
Ma all’atto pratico, tanti sono i canali oggi a disposizione, ma l’offerta per trascorrere la serata, alla fin fine è ben magra. Tanto, che dopo aver scorso la programmazione, laconicamente ti trovi ridotto a pronunciare la solita banalità: “Anche questa sera non c’è niente da vedere!!”.
Mentre ero con la famiglia a tavola in occasione del primo dell’anno, ed appunto si parlava di questo argomento, mi è stato suggerito il programma riportato sul titolo. Niente di eccezionale, per carità. Una scelta come quella “in mancanza di meglio si va a dormire con la moglie” (o per, par condicio, con il marito!).
Doveva partire sulle reti Mediaset anche la nuova edizione del Grande Fratello, se non ci avesse salvato, il rogo causato da un cortocircuito (non si sa se di un fiammifero!?) che ha mandato in fumo casa e spettacolo. Ma non gioite, perchè stanno alacremente lavorando per far partire tutto entro il 23 gennaio. Dovremo, purtroppo, farcene una ragione; si fa per dire anche perchè poi, si sa, che questi Reality, questi Talent show, chi li guarda? Nessuno! Come con le prostitute, chi ci va? Nessuno? Intanto però le città ne sono piene ed i loro magnaccia scorazzano sui BMW. Un vero mistero!
In TV è un po’ la stessa cosa! Chi paga lo spettacolo si sa, sono gli sponsor, ovvero la pubblicità. Chi sono costoro? Assolutamente non sono dei mecenati! Ma dietro la pubblicità chi c’è? Ci sono le industrie, che, se la pubblicità non porta loro cospicui affari, rescindono il contratto. E la pubblicità, quindi, a che cosa è legata ? E’ legata al numero degli ascolti, a quella parolina che gli addetti ai lavori, ad ogni puntata dello Show, sono costretti, con timore reverenziale a sottostare: lo Share ovvero l’indice di ascolto televisivo. E’ lui che decreta se lo spettacolo va avanti o si ferma lì.
Ecco che allora se il Grande Fratello è arrivato alla 13°ma edizione, significa che in Italia, si, sono, siamo in tanti coloro che non “vanno a prostitute”, come pure non guardano certi “programmucci nazional popolari privi di contenuto”, ma altrettanti, evidentemente, sono quelli che ci vanno… e questo vale anche per i Reality ed i Talent visti che tanti sono gli sponsor che “fanno la fila” ed a che prezzi, per entrare a far parte del cast. Viene allora da pensare che qualcuno dice bugie!
Giovedì sera, “non essendoci nulla” in TV, confesso pubblicamente (ma l’ho fatto anche con i primi Grande Fratello e così ora, dopo la confessione, ho la coscienza più tranquilla) sono andato su Sky e sintonizzato sul canale 109 che offriva come spettacolo alcune “lezioni” di cucina.
A portare avanti la serata tre Chef: Bruno Barbieri e Carlo Cracco entrambi italiani ed un italoamericano Joe Bastianich. Si dice, che in una coppia di piccioni, solitamente almeno uno è bello (si parla in senso gastronomico visto anche quello di cui andrò a parlare!!). Qui, di tre, e parlo di “digeribilità” in fatto di immagine, di simpatia, di educazione, di cordialità, di modestia, parlo logicamente di una mia sensazione personale, neppure un amaro dei più forti, seguito da due Alka-Seltzer, sarebbero riusciti nell’impresa.
I partecipanti goderecci nel farsi maltrattare, posso anche comprenderli, seppur non li giustifico, visto che c’è gente disposta a tutto pur di farsi vedere in TV. Ci sono i patiti che nei collegamenti durante catastrofi, ridono come dei… dietro le spalle dei reporter agitando la manima, con il telefonino all’orecchio in chiamata con “mamma”, per farsi notare. Non sapendo che un cretino riesce sempre a farsi notare. Qui, poi, tra i concorrenti, tanti sono i disoccupati e quindi tentare non nuoce, anche perchè chi vince prenderà un assegno di 100 mila € ed un contratto per la stesura e pubblicazione gratuita di un suo libro di ricette. Qualcuno di questi, li posso capire, ma altri, professionisti, con un lavoro, con una reputazione da mantenere anche dopo la comparsata televisiva, farsi insultare da questi tre, ritengo che sia la forma massima di masochismo.
I tre, su quel piedistallo, sembrano l’incarnazione del Padre, del Figliolo e dello Spirito Santo.
Tutti pendono dalle loro labbra, dal loro giudizio e sembra quasi che godano, quando il giudizio è negativo ed ancor più quando gli impongono di togliersi il grembiule e devono abbandonare il gioco. Si, perchè di gioco si tratta. Non è una scuola. A scuola si impara e lì, quello che s’impara da questi tre cerberi (saranno anche bravi nel maneggiare i loro intrugli nelle loro trattorie “esclusive”, ma non sono certo nè simpatici, nè tantomeno educati!!) e l’essere dei perfetti cafoni. Sarà questo che lo spettacolo e chi lo ha impostato vuole e che loro recitano alla perfezione, ma non mi si dica che da un simile spettacolo uscirà un “talento”.
Usare questo termine è come offendere tutti quei ragazzi che nelle scuole alberghiere studiano anni ed anni per raggiungere risultati che costoro, soprattutto in altri tempi, supportati anche da un gran colpo di c…fortuna che gli ha fatto vedere le stelle “Michelin” li ha portati dove sono.
Non parliamo poi dell’italoamericano… Chi si è fatti il c… sono stati i suoi nonni e genitori, poi lui ha proseguito tutto in discesa… mo è arrivato a fare l’americano in Italia ed è legato per un piede al pavimento, perchè gonfio di ambizione può essere soggetto a volare come appunto i palloni gonfiati.
La sua spocchiosità gli permette perfino di prendere una polpetta in mano e sbatterla sul tavolo, in senso di sfregio nei confronti della concorrente, perchè è troppo dura, è troppo morbida, è troppo unta, è troppo asciutta… ma non solo, prende anche due grossi pezzi di carne cruda che sazierebbero una famigliola e le sbatte sul tavolo quasi con schifo. Lo stesso schifo, del resto, voglio sperare (ma credo che resterò deluso!!) avranno provato anche gli spettatori nei suoi confronti, pensando a quanta gente nel mondo ogni giorno muore di fame.
Certamente uno spettacolo, in uno spettacolo, indecoroso, che se ne frega altamente della fame nel mondo, che sbatte in faccia le dispense piene di ogni ben di Dio, in un momento particolarmente sofferto da molte famiglie italiane e non solo. Supermarket a disposizione dei concorrenti, che poi usano questi prodotti, con ben visibili i logo delle marche degli sponsor, alla faccia di un consumismo (e qui è proprio il caso di dirlo!!) Usa e Getta. Magari quelle stesse griffe, che aiutano i paesi del terzo mondo a scavare i pozzi d’acqua, a creare la scuola o l’Ospedaletto in mezzo alla foresta. Ma intanto qui chi li vede??
Quaranta concorrenti all’inizio della gara, oggi ridotti, dopo poche puntate a 19, che hanno cotto, e gettato quantità di alimentari, che dovrebbe umiliare coloro che hanno reso solo possibile la presentazione di questo spettacolo, che ho definito e ripeto, a mio parere reputo In.de.co.ro.so!!
Non parlo della riuscita artistica, della professionalità dei partecipanti. Parlo dello sciupo delle risorse alimentari in ogni puntata, buttate lì senza riguardo alcuno che sono virtualmente, ad ogni puntata, un vero e sonoro schiaffo alla miseria.
E malgrado tutto (e ritengo ancora più grave!) è che se ne dovrebbero essersene accorti anche gli stessi autori. Anche se se ne fregano altamente per doveri di share. Tanto che hanno pensato di metterci su una pezza, sistemando capra (trasmissione) e cavoli (le loro coscienze), facendo apparire, ad ogni fermo pubblicitario, prima della visualizzazione dell’elenco con i logos di tutti gli sponsor (ugualmente colpevoli), una scritta in cui compare quanti Kg. di alimentari sono stati recuperati… Ancora una offesa, questa diretta agli spettatori, buongustai e non, ma comunque non fessi…
Ma a chi credono di darlo da intendere?? La carme sbattuta sul tavolo e le polpette recuperate… i cassonetti dei rifiuti traboccanti degli “esercizi” dei concorrenti… ma vergognatevi !! Se questa è Arte !! Se questo è spettacolo… meglio che per TV questa sera non ci sia nulla da vedere!!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!