Senigallia: colf e ladra, puliva e “ripuliva” gli appartamenti
Almeno quattro i casi accertati dalla Polizia, denunciata 50enne residente in città
Sono almeno quattro i colpi messi a segno da una donna senigalliese all’interno delle stesse abitazioni presso le quali lavorava come badante e colf. Quattro colpi tra il 2012 e il 2013 che sono valsi migliaia di euro tra contanti, assegni, gioielli d’oro e altri preziosi che poi riusciva a piazzare nelle varie attività di compro-oro della città intascando altre somme in contante.
E’ quanto è riuscita a scoprire la Polizia del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia, dopo mesi d’indagine a seguito di tre denunce che hanno permesso di risalire a S.B., 50enne originaria di Ancona ma da tempo residente presso la spiaggia di velluto, dove prestava servizio di badante in alcune abitazioni.
Le indagini sui furti di denaro e preziosi in situazioni alquanto strane sono partite proprio dagli accertamenti condotti dal personale del Commissariato assieme alla Polizia scientifica e dalle testimonianze dei denuncianti. L’assenza di segni di scasso o rottura, l’orario (sempre mattutino), la mancanza di rumori o persone sospette nei paraggi delle abitazioni interessate, hanno indotto gli inquirenti a rivolgere le attenzioni proprio su una fattore ricorrente: la presenza di una donna che, in almeno tre casi, lavorava come addetta alle pulizie presso gli appartamenti “ripuliti” dei monili. Proprio la coincidenza ha spinto ad approfondire la questione ed è emerso che, nei vari compro-oro di Senigallia, la donna era “solita” vendere la propria merce in cambio di ingenti somme di denaro.
Successive indagini hanno permesso di appurare che la senigalliese fosse responsabile di un quarto colpo ai danni di un’altra abitazione dove aveva prestato servizio e dalla quale aveva prelevato più di 1000 euro in contanti e un libretto di assegni.
Una volta scoperta e denunciata, la donna ha dichiarato spontaneamente di aver rubato i gioielli e che, quando accadeva, li rivendeva subito per intascare il denaro. Alcune decine i preziosi trafugati e rivenduti tra bracciali, collane, anelli e orecchini oltre ai contanti e agli assegni.
Ulteriori indagini sono in corso per capire se via siano altri episodi ai quali venir ricollegata.
per lo meno io faccio fatica a capirne il criterio.
1. foto e nomi (quando presenti) sono diramati direttamente dalle forze dell'ordine
2. da quello che vediamo, le generalità estese vengono comunicate in modo pressochè regolare quando gli arrestati sono colti in flagranza di reato
Niente?! No dai, sarà mica che hanno capito che di teste di xxxxx è pieno il mondo, indipendentemente dalla provenienza?
Forza omini dietro le tastiere, coraggio ragazzi, mi aspettavo un dibattito più divertente!
Nella perquisizione fatta nella sua abitazione x la ricerca della refurtiva hanno trovato 1kg di marijuana appartenente al figlio. Nell'articolo del corriere la si compatisce perché senza lavoro.. anch'io sono disoccupata ma nn vado a rubare.. la descrivono come bisognosa... io la definirei approfittatrice grazie al suo secondo lavoro riusciva a permettersi sfizi che le sue vittime nn avevano.
Alessandro,sono qui. Dove pensavi che andavo?
La stessa tecnica usata con mio padre chiedere soldi in prestito nn restituirli e poi proporre di pagare il debito facendo le pulizie in casa.. con le conseguenze che tutti ora conosciamo..
Il tutto condito da malattie che andavano da leucemie e tumori vari in famiglia..
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!