E’ in coma il sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher dopo una caduta sulle nevi di Meribel, in Alta Savoia, Francia. L’incidente è avvenuto nella mattinata di domenica 29 dicembre 2013, verso le 11, quando Schumacher sciava su un fuori pista assieme al figlio 14enne Mick.

Nonostante portasse il casco protettivo, Schumi – pluricampione del mondo con la Ferrari e nell’ultima stagione in forza alla Mercedes prima del ritiro definitivo – ha riportato serie ferite nella caduta dopo aver battuto la testa contro una roccia. I soccorsi sono scattati immediatamente: Michael Schumacher è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Moutiers e poi di Grenoble, dove è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico d’urgenza.

In tarda serata è stato emesso un comunicato stampa in cui si dichiarava il peggioramento delle condizioni di salute del campione di F1, attualmente ricoverato presso il centro ospedaliero universitario (Chu) di Grenoble. Le “condizioni critiche” in seguito al trauma cranico riportato hanno costretto l’équipe medica a un secondo intervento chirurgico.

Ed è già partita la gara di solidarietà di fan e personaggi del mondo sportivo internazionale tra messaggi e visite presso il centro ospedaliero: da Jean Todt al direttore della Mercedes Ross Brawn, da Sebastian Vettel a Heikki Kovalainen, Adrian Sutil, Giancarlo Fisichella: tutti hanno espresso la loro vicinanza all’ex campione del mondo di Formula 1 e formulato con parole incoraggianti l’augurio di una pronta guarigione.