I Carabinieri di Senigallia e Jesi stanno indagando in merito a una segnalazione di due guardie giurate su una sparizione di denaro da un furgone portavalori. L’episodio sarebbe avvenuto a Senigallia, intorno alle ore 21 di lunedì 23 dicembre, all’altezza del casello dell’autostrada A14, anche se dell’assenza di due sacchi contenenti alcune migliaia di euro, nessuno si è accorto per almeno un’ora.

La denuncia ai Carabinieri, infatti, è stata fatta solo a Jesi poco prima delle 22, quando il furgone portavalori è arrivato a destinazione. E da qui la richiesta di collaborazione all’Arma senigalliese dai colleghi jesini per far luce su una vicenda che presenta per ora molti lati oscuri.

Non si sa a che ora sia avvenuto il probabile furto, né l’entità del denaro mancante. Ma cosa ancora più strana è che le guardie giurate, non avendo mai lasciato il furgone incustodito, non si sono accorte di nulla: né di un eventuale scasso, né hanno riferito di esser state rapinate.

Chiarezza sul caso potrebbe arrivare dalle videocamere di sorveglianza poste su via Bruno, a ridosso del casello autostradale di Senigallia, sotto le quali potrebbe essere passata una Fiat Marea rinvenuta abbandonata sulla vicina S.P. Arceviese e risultata poi rubata. Probabilmente l’auto usata per il colpo, con la quale scappare per far perdere le proprie tracce.
Per il momento non ci sono altre informazioni certe sul fatto che sta impegnando i Carabinieri delle due Compagnie, oltre alla conferma dell’ammanco e che non si tratta di una rapina.