Blu tra i 10 migliori writers al mondo: Italia se ne accorge 2 anni dopo, e Senigallia…
Quotidiani nazionali rilanciano notizia del 2011. La città dell'artista, invece, ha demolito le sue opere
Blu è un nome d’arte che ai più potrebbe dire poco o nulla, ma dietro quello pseudonimo si nasconde un talento di Senigallia a cui tante città del mondo hanno anche commissionato opere, pur di avere i suoi graffiti sui muri urbani. Sì: graffiti sui muri, perchè stiamo parlando di un writer.
Anzi, a dirla tutta stiamo parlando di un artista che il The Guardian (giornale britannico) ha inserito nel 2011 tra i dieci migliori writers del pianeta, accanto a personaggi del calibro di Keith Haring e Banksy. Notizia che, dopo oltre due anni, non dovrebbe più “far notizia”, ma che proprio in questi giorni vediamo rilanciare, francamente senza capirne il motivo, da diverse testate di livello nazionale, blog e portali d’arte. (Repubblica.it, Corriere.it, Insideart.eu, Bloglive.it)
Personaggio molto schivo e perennemente in giro per il mondo, Blu parla al pianeta solo attraverso le sue opere, sparse in molte parti d’Italia (soprattutto Bologna e, tra le altre, Roma, Sicilia, Sardegna, Grottaglie, Bari oltre al celebre palombaro su un silo del porto di Ancona) e all’estero: Spagna, Marocco, Grecia, Germania, Polonia, Francia, Austria, Norvegia, Portogallo, Palestina, fino a New York a buona parte del Sudamerica e alla California, dove la censura di una sua opera, prima commissionatagli, poi coperta dopo 24 ore fece discutere non poco. L’opera raffigurava infatti delle bare di soldati americani avvolte in biglietti da un dollaro.
L’opera di Blu non è solo per molti versi geniale ed apprezzabile artisticamente: il writer senigalliese accompagna sempre ai suoi disegni anche un chiaro (spesso duro e critico) messaggio ideologico, non risparmiando le lobby, le alte sfere politiche, le multinazionali. Il graffito che gli è valso il riconoscimento del The Guardian, ad esempio, è a Lisbona e raffigura un uomo, coronato con i loghi dei giganti del petrolio, che si beve il mondo con una cannuccia.
Blu cerca di non comparire mai in pubblico, di non farsi fotografare e soprattutto di non rivelare il suo nome. Ma di lui sappiamo bene che (nonostante qualche giornale nazionale scriva che è bolognese) è di Senigallia e proprio qui, oltre che nel capoluogo emiliano, ha mosso i suoi primi passi e realizzato i suoi primi lavori all’inizio degli anni 2000. Lavori a cui in pochi (nessuno a livello istituzionale, a quanto ci risulta) hanno riservato l’importanza che meritavano, tant’è che ora a Senigallia resta quasi nulla della sua opera.
Infatti erano di Blu tutti i graffiti che avevano colorato e ricoperto le pareti dell’ex-Cantiere S.E.P. al porto, sulla darsena Nino Bixio, e delle ex-Colonie ENEL su lungomare Da Vinci, entrambi demoliti nel corso degli anni per far posto, rispettivamente, ad una ristrutturazione dell’area portuale e… ad una distesa di macerie ed erbacce, che nei piani originari dovevano essere un albergo, un residence e un ristorante, ma che dopo quattro anni sono rimasti solo un’ipotesi. E di Blu, secondo qualcuno (ma non abbiamo riscontro di questa informazione), sarebbero stati anche alcuni dei graffiti nel sottopasso di via Perilli, ripitturato e rigraffitato con l’intervento di un gruppo di volontari, prima, e con writers autorizzati dal Comune, poi.
Insomma, se alcune testate italiane sembrano essersi accorte del talento Blu due anni dopo degli inglesi del The Guardian, Senigallia sembra che se ne debba ancora accorgere…
Anche se sporca del tempo che passa , sicuramente è meglio che sporcata con la vernice!!!
Ah tra l'altro, per una volta spezziamo una lancia in favore dell'allora mezza canaja, che ospitava le opere migliori di Blu a Senigallia (ed è stato il set di parte del BELLISSIMO video sopra), putroppo la speculazione edilizia ha fatto demolire tutto. Complimenti a Blu (ce ne vorrebbero di senigalliesi così) e a chi lo ha "spinto" in città.
Pero' come dicevo, non riesco a paragonare "l'ultimo fotogramma" alle opere d'arte di Banksy e altri... grande regia, il tratto (PER ME) non ha niente di che (PER ME) - ma mica so' Sgarbi... ;-)
Non possono leggere il linguaggio delle mummie egizie
Una mosca va sulla luna
E non possono trovare cibo per sfamare le pance degli affamati
Non prestano attenzione ai giovani
Perché non è che il futuro dipende da questo
Ma salvano gli animali negli zoo
Perché gli scimpanzè in salute fanno fare soldi
Questo è come i media ci distruggono
In TV l'immagine è
Selvaggia nei villaggi
Eppure gli scienziati non sono
Ancora in grado di spiegare le piramidi, huh
Gli evangelisti stanno vivendo sui video delle costole dei bambini
Stereotipare l'immagine delle immagini
E questo è ciò che l'immagine è!
Ogni singolo essere parla come se il mondo gli appartenesse o come se si tutto si conservasse, e si deve conservare in eterno. Ma una cosa forse l'ho capita nulla dura per sempre tranne i diamanti.. e una cosa l'ho appurata, dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori. forse magari ad alcuni ciò che ho scritto sembra delirante o forse lo è, ma In una società decadente, l'arte, se veritiera, deve anch'essa riflettere il declino. E, a meno che non voglia tradire la propria funzione sociale deve mostrare un mondo in grado di cambiare. E aiutare a cambiarlo, questo è quanto succede, questo è quello che fa un artista, agrappiamocci a questa parola, artista, artista, cosa vuol dire artista, chi è un artista? colui che incanta con le sue opere? colui che affascina con le sue creazioni? colui che fa parlare di se?.. io non lo so non mi è ben chiaro, ma se l'arte e soggettiva,come si può stabilire?
Se due persone guardano un opera, ad uno esprime un emozione ed a un altro non dice nulla, come si fa a decidere se è un opera d'arte? e bhu ancora non mi è chiaro, come non mi è chiaro perchè del ducotone usato per imbiancare i muri va bene, e del ducotone usato per creare forme sui muri non va bene. bhu mi sento confuso io non voi che leggete.
l'arte come il suono, è la terra di nessuno, forse è per questo che la vogliono distruggere, perchè non può avere un padrone ,e quindi non può essere controllata.
l'arte è come il vento, non può essere fermata, e non capiscono che gli fanno solo perdere tempo.
(pensa uomo pensa!).
- dedotto dell'essenza -
la gente chiama arte anche la pubblicità e il disegno di moda degli abiti ma a me pare che siano qualcosa di molto diverso dall'arte...
D'accordo nel pensare che Blu è un artista che la città non merita e che è quasi logico e normale che le sue opere non ci siano più, a parte una come dice Linda e mi piacerebbe vedere dov'è...
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