La foto che apre questo articolo è emblematica di quanto tutta Senigallia abbia voluto portare la sua testimonianza, il suo affetto e il suo messaggio di auguri al Senatore Giuseppe Orciari, già Sindaco della città per tre mandati, dal 1964 al 1983.

Un messaggio che è stato portato in primis dai suoi “colleghi”: gli altri Sindaci che Senigallia ha avuto e che proprio in Orciari hanno avuto un esempio a cui ispirare la propria azione politica per la città. Erano presenti Oddo Galavotti, Graziano Mariani, Fabrizio Marcantoni, Luana Angeloni, Maurizio Mangialardi: assente solo Primo Gazzetti, che però è comparso in video, assieme ai suoi omologhi in un omaggio filmato, tutto dedicato a Giuseppe Orciari.

La Sala Consiliare di Senigallia era però gremita da tanti esponenti recenti e passati della vita politica e istituzionale della città, esponenti del mondo imprenditoriale, sociale, delle forze dell’ordine, perfino una scolaresca giunta a celebrare il traguardo dei 90 anni del Senatore Orciari.

E Orciari, dopo aver ricevuto dalle mani di Mangialardi una pergamena e una collezione di medaglie della Città Roveresca, non ha potuto esimersi dal tenere un lungo ed emozionato discorso di ringraziamento.

Emozionato sì, ma tenace ed appassionato come Orciari è sempre stato nella sua lunga vita quasi tutta dedicata alla politica e all’amore per la sua Senigallia. Un racconto della sua vita, iniziata in via Armellini, spostatasi a Marzocca dopo il terremoto del 1930, percorsa dalla Seconda Guerra Mondiale, impegnata nel Partito d’Azione e nel Movimento Giustizia e Libertà, proseguita nelle fila del Partito Socialista dove dal 1946 egli ha militato vivendo tutte le fasi della vita democratica italiana.

Consigliere Comunale, poi Sindaco di Senigallia per diciannove anni, poi Senatore e Deputato, Orciari è testimone vivente di una città e di un territorio che sono cresciuti nei decenni, anche per mano propria, come, tra un aneddoto e l’altro, egli ha ricordato con passione.

L’impianto di depurazione, la rete idrica di Gorgovivo, l’aeroporto di Falconara, l’ospedale di Senigallia, vanto cittadino da difendere strenuamente perchè “non tutti quelli che ci stanno vicini sono amici”, ha sentenziato Orciari: sono tutte opere nate negli anni in cui egli era Primo Cittadino e prendeva decisioni insieme ai Sindaci dei Comuni vicini.

Un amante di Senigallia prima ancora che un suo amministratore: così, volendo riassumere, lo hanno descritto Sindaco ed ex-Sindaci, che di Giuseppe Orciari hanno palesemente apprezzato la cura estrema con la quale egli ha retto la città. Una figura a cui un buon Primo Cittadino dovrebbe aspirare.

Foto di Massimo Mariselli e Luca Ceccacci