Nell’immaginario comune popolare è cosa risaputa che tra nuora e suocera non scorra sempre buon sangue, ma il violento litigio accaduto il 12 dicembre, a Senigallia, trascende ogni stereotipo.

Durante il primo pomeriggio infatti, in una abitazione situata in via Marche, si è sfiorata la tragedia. Quello che doveva essere un tranquillo pranzo in famiglia è finito in una violenta lite che ha portato al ricovero di P.P., 86 anni per le percosse subite.

A malmenarla è stata la nuora, B.M.C. le sue iniziali, classe 1954, che ha colpito l’anziana donna più volte al volto con un lume e con un bastone, procurandole ferite giudicate dai medici dell’ospedale di Senigallia guaribili con 45 giorni di cure mediche. Inutile anche il tentativo di P.E., classe 1952, figlio dell’anziana e marito della 59enne, di anteporsi tra le due, per placare gli animi.

Sul posto si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e di un mezzo del 118 che ha provveduto al ricovero di entrambe le donne nella struttura ospedaliera cittadina: l’86enne per le ferite riportate, la nuora invece su richiesta di P.E. Nota infatti agli operatori sanitari e ai servizi sociali del Comune di Senigallia, la 59enne è stata infine denunciata a piede libero per maltrattamenti in  famiglia e lesioni personali aggravate.
Entrambe le donne sono state dimesse.