Tante le iniziative di Natale promosse dalla CNA per queste festività 2013. Si parte già da sabato 7 dicembre con la casetta di Babbo Natale e il folletto che attendono, in piazza Saffi, grandi e piccini per regali, letterine e fotografie con i due protagonisti. Ma sarà anche l’occasione per fare della beneficenza grazie all’iniziativa che vedrà poi donare quanti più oggetti raccolti e indumenti alla Caritas diocesana.

Nei prossimi week end che portano dritti dritti al Natale ci sarà anche spazio per la musica, la danza, l’animazione e il dialetto senigalliese grazie alla collaborazione con diverse realtà associative e sportive di Senigallia.
Nei pomeriggi del 14 e 15 dicembre prima, e del 21 e 22 poi, sarà infatti allestito un palco, sempre in piazza Saffi, sul quale si alterneranno vari spettacoli, adatti a tutte le persone, messi in scena dalle associazioni senigalliesi.

Ma le sorprese non finiscono qua grazie alle varie componenti della consulta del volontariato, che presenteranno per tutto il 5 gennaio 2014 la consueta iniziativa “La calza per un sorriso”, dove i bambini riceveranno una calza, simbolo dell’Epifania, con i dolci.

Una serie di eventi e iniziative già portate avanti con impegno e successo nel Natale 2012 e che quest’anno vengono riproposte (e migliorate), anche per far si’ che si respiri veramente un’aria di festa e solidarietà dato il perdurare della crisi che attanaglia tutta la città di Senigallia.

Proprio a una delle componenti della città, ovvero le attività del centro storico (e non solo), va il supporto della Cna che tiene conto del disagio del tessuto economico cittadino: tutte le iniziative in programma vogliono essere uno stimolo al coinvolgimento di quante più persone possibili per ridare ossigeno anche agli esercizi commerciali che nel Natale infondo grandi speranze.

E infatti l’appello della Cna va all’Amministrazione comunale per far sì che si riprenda il tavolo di concertazione con le associazioni di categoria e quello spunto alla programmazione dei vari interventi, contributi o imposizioni che era partito ma si è poi interrotto. “Sono tante le problematiche – afferma la presidente Giovanna Curto – che affliggono i commercianti tra affitti e tasse che crescono, sconti e promozioni da fare, concorrenza spietata, stipendi e margini che si riducono. Il tavolo di concertazione sia anche un ‘osservatorio’ sul commercio cittadino“.