Celebrati a Senigallia i festeggiamenti per Santa Barbara – FOTO
Messa in omaggio alla patrona di Vigili del Fuoco e Marinai, alla presenza delle autorità militari e civili
Si sono svolte a Senigallia, il 4 dicembre, le celebrazioni per Santa Barbara. La patrona dei Vigili del Fuoco e della Marina Militare è stata omaggiata con una cerimonia religiosa unica presso il distaccamento dei pompieri in via Arceviese a cui hanno preso parte anche i vertici cittadini delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale.
Una celebrazione unica che ha visto la presenza del capodistaccamento dei Vigili del fuoco Mauro Bedini, del comandante dell’Ufficio locale marittimo Cristoforo De Giuseppe, oltre che degli uomini dei due corpi. Alla funzione hanno presenziato anche il Capitano dei Carabinieri Lorenzo Marinaccio, il ViceQuestore del commissariato senigalliese Agostino Licari e il comandante del XIV reparto mobile P.S. Antonio Adornato, il Comandante della Polizia Municipale Flavio Brunaccioni e il collega della Guardia di Finanza, l.te Antonio Pezzulla, oltre ai colleghi di oggi e di ieri e al sindaco Maurizio Mangialardi.
La funzione religiosa è stata celebrata dal vescovo di Senigallia, mons. Giuseppe Orlandoni, che ha voluto ricordare l’importanza dei festeggiamenti per la santa patrona dei corpi nazionali dei vigili del fuoco e dei marinai (oltre che degli artificieri, artiglieri, architetti, muratori e ombrellai) anche come occasione di omaggio nei confronti di chi ha perso la vita durante il proprio servizio e in condizioni violente.
Durante la messa sono state lette anche le preghiere dei Vigili del fuoco e dei Marinai d’Italia, di sotto riportate.
La preghiera dei Vigili del Fuoco
Iddio, che illumini i cieli e colmi gli abissi,
arda nei nostri petti, perpetua,
la fiamma del sacrificio.
Fa più ardente della fiamma
il sangue che scorre nelle vene,
vermiglio come un canto di vittoria.
Quando la sirena urla per le vie della città,
ascolta il palpito dei nostri cuori
votati alla rinuncia.
Quando a gara con le aquile
verso Te saliamo,
ci sorregga la Tua mano piagata.
Quando l’incendio, irresistibile avvampa,
bruci il male che si annida nelle case degli uomini,
non la ricchezza che accresce la potenza della Patria.
Signore, siamo i portatori della Tua croce,
e il rischio è il nostro pane quotidiano.
Un giorno senza rischio non è vissuto,
poichè per noi credenti la morte è vita,
è luce: nel terrore dei crolli,
nel furore delle acque,
nell’inferno dei roghi.
La nostra vita è il fuoco,
la nostra fede è Dio
Per Santa Barbara Martire.
La Preghiera del Marinaio
A Te, o grande eterno Iddio, Signore del cielo
e dell’abisso, cui obbediscono i venti e le onde, noi
uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai
d’Italia, da questa sacra Nave, armata della Patria
leviamo i cuori !
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la
nostra Nazione. Dà giusta gloria e potenza alla
nostra Bandiera, comanda che le tempeste ed i flutti
servano a lei; poni sul nemico il terrore di lei; fa che
per sempre la cingano in difesa petti di ferro, più
forti del ferro che cinge questa Nave; a lei per
sempre dona vittoria.
Benedici, o Signore, le nostre case lontane, le
care genti. Benedici nella cadente notte il riposo del
popolo, benedici noi che, per esso, vegliamo in armi
sul mare.
BENEDICI!
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