Martedì 26 novembre ultimo appuntamento con la rassegna dedicata ad Ermanno Olmi. In programmazione, alle ore 21.15 alla Piccola Fenice, “I fidanzati” (81 min. 1963).

Il film vinse il Premio OCIC al Festival di Cannes nel ’63. Il critico Morandini affermò: “Olmi, come sempre, eccelle nel raccontare vite comuni in ambienti comuni, attento e sensibile nel privilegiare i sentimenti e i sussulti di coscienza, e nel riscoprire antichi valori umani”.

Giunto al terzo lungometraggio Olmi ci racconta la storia di Giovanni (Carlo Cabrini), operaio milanese, che accettando il trasferimento lavorativo da parte della sua ditta in Sicilia, oltre che ad una migliore qualificazione professionale, coglie l’occasione per riflettere sul suo rapporto con la fidanzata Liliana (Anna Canzi), rimasta a Milano, che ormai da tempo è divenuto di routine, e vacillante. Arrivato in Sicilia, Giovanni trova un ambiente assai diverso dal suo, si sente sperso, straniero e la solitudine comincerà a pesare. Sebbene lo spunto della trama sia esile, Olmi conduce un’indagine psicologica introspettiva, in perfetto equilibrio tra realismo e ricerca stilistica, con il suo tocco delicato capace di scavare dentro le emozioni.