Salvare la Bellezza, quindi difenderla sempre dalla violenza. È questo il senso della seconda edizione de Una casa tutta per sé organizzata dall’Associazione Culturale Casa della Grancetta, in programma domenica 24 novembre alla sede dell’Associazione, in via Grancetta 33 a Montignano.

Un lungo aperitivo fatto di musica e arte che inizia alle 18 per concludersi a mezzanotte, quando la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne ha ufficialmente inizio.

Abolita ogni predica moralizzante, ogni discorso sul “non bisogna”, l’Associazione vuole iniziare un dialogo costruttivo, volto all’esaltazione del Bello (artistico e non), alla costruzione di una dialettica tra i sessi e, più in generale, tra persone, che porti alla reciproca comprensione ed accettazione.

Per riuscire nel suo intento, la Grancetta si fa vetrina per le artiste, ospitando al suo interno come ambasciatrici della Bellezza, donne che con le loro abilità sono capaci di comunicare e meravigliare, di arricchire e stupire l’uditorio.

I talenti chiamati in causa vanno dalla letteratura, alla musica, dalla fotografia alla scienza medica.

Si parte alle 18 con un reading di poetesse marchigiane, pluripremiate e pubblicate in importanti antologie nazionali. Sul palco intessono i loro versi Franca Mancinelli di Fano (Mala kruna, Manni, 2007 e Pasta madre Nino Aragno editore, 2013) Natalia Paci di Ancona (Pronta in Bilico, Sigismundus, 2012) e Renata Morresi di Macerata (Cuore comune, peQuod 2010 e Bagnanti, Perrone, 2013)

Dopo il successo di questa estate, non poteva mancare un appuntamento dedicato alla sessuologia. Alle 19.30 torna la dott.ssa Alessandra Battistelli, psicologa e sessuologa, con un incontro dedicato a risolvere i dubbi amletici sul sesso. Sex Answers è un dibattito aperto con il pubblico, dove gli intervenuti possono liberamente porre alla dottoressa qualsiasi domanda.

Alle 20.30 Le Feu Blanc, duo vocal-elettronico composto da Greta Abruzzese (voce e percussioni) e Lucia Guidi (voce e tastiera): una miscela di melodia, intrecci pianistici e groove elettronico che racconta le loro emozioni di giovani artiste dalle idee chiare.

Alle 21.30 è la volta di Maria Antonietta (all’anagrafe Letizia Cesarini) di Pesaro. Rude, irregolare, aspra come uno schiaffo in pieno volto, ma al contempo leggera e crepuscolare, si fa improvvisamente agile, esile, femminile. Urla e sussurra, dipanando dal suo immaginario storie popolate di Giovanne D’Arco, di compulsioni e di amori senza condizioni.

Tutte le informazioni sull’evento le trovate sul sito internet dell’Associazione www.lacasadellagrancetta.it

Vi aspettiamo!

dall’Associazione Culturale Casa della Grancetta