Crisi economica, per uscire bisogna rompere l’austerity
Dai Giovani Democratici alcune proposte per invertire la rotta nella campagna "Stabilità Acchì?"
Per uscire da questa profonda situazione di crisi serve rompere l’austerità: tutti i paesi europei ne sono stati danneggiati, anche il governo Hollande in Francia è in difficoltà, e la Germania non è esclusa. La scelta di Mario Draghi dalla BCE di tagliare i tassi di interesse e svalutare l’euro aiuta anche i tedeschi e le loro esportazioni. Bisogna rilanciare la domanda e la produzione, non lo faremo da soli.
Per adesso la legge di stabilità può essere l’occasione per intervenire e dare risposta agli italiani. Dare stabilità a tutti quelli che finora non l’hanno conosciuta, intervenendo sull’aumento dell’aliquota alle partite IVA, mettendo un fermo contro lo sfruttamento delle finte partite IVA, agevolando chi scommette su un’idea innovativa, fermando i tagli alla ricerca e alle borse di studio regionali, mettendo mano sui contratti di lavoro a tempo e adoperandosi per una flessibilità sul lavoro graduale ed equamente retribuita.
Abbiamo avanzato alcune proposte rivolte ai giovani lavoratori e al mondo della conoscenza. Le sosterremo con “Alta Partecipazione” e con il gruppo parlamentare del PD.
Non basta, serve l’impegno di tanti per rafforzare le nostre richieste. Per questo nelle prossime settimane e fino al voto finale in aula, vi chiediamo di supportare la nostra iniziativa. Non è tutto, non è poco. Può essere la base dalla quale invertire la rotta.
Vi indichiamo questi due articoli di “Alta Partecipazione” e di Federico Nastasi – responsabile lavoro, segreteria nazionale GD:
– //ilnuovomondo.info/contratti-a-progetto-e-partite-iva-lavor
– //ilnuovomondo.info/salvare-la-ricerca-pubblica-per-salvare-
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!