Gli Speed Check sono illegali?
Secondo una nota del Ministro dei Trasporti sarebbero legali solo se all'interno hanno l'Autovelox
Sono il terrore di tanti automobilisti che, ogni qual volta ci si trovano a passarvi davanti, si chiedono inesorabilmente “Sarà vuoto oppure no?”. Sono gli Speed Check, le scatole arancioni alte circa un metro e cinquanta che, piazzate al lato della carreggiata, dovrebbero fungere da deterrenti agli automobilisti dal piede pesante.
Nell’hinterland senigalliese sono già presenti sulla Ex SS Arceviese (a Casine e Pianello), sulla SP Corinaldese ed in prossimità di diversi centri abitati (ad esempio Ostra, Corinaldo e Ripe) con buona pace degli automobilisti. Una domanda però da sempre accompagna questi spauracchi: ma sono legali? Secondo un interessantissimo articolo a firma di Paolo Ciccarone pubblicato sulla rivista online www.automoto.it, la risposta sarebbe ‘No’.
Il post fa riferimento a due circolari che portano la firma del Ministero dei Trasporti (una del 24 luglio 2012 e la più recente del 30 settembre 2013) in cui si sarebbe ribadito la loro irregolarità e la loro potenziale pericolosità.
Gli Speed Check sono balzati agli altari della cronaca nera già da diversi mesi, perchè protagonisti involontari di alcuni incidenti che sarebbero costati la vita a dei centauri.
Nel particolare, la circolare ministeriale affermerebbe che “I manufatti in questione non sono inquadrabili in alcune delle categorie previste dal nuovo codice della strada e dunque per essi non risulta essere concessa alcuna omologazione ovvero approvazione ai sensi dell’articolo 45 c6 del codice e dell’articolo 192 c2 c3 del regolamento.”
Ancora sulla direttiva – “L’eventuale impiego come componenti della segnaletica non può essere autorizzato in quanto i manufatti non sono riconducibili ad alcuna delle fattispecie riconosciute dal vigente regolamento. Nel caso di installazione a bordo strada deve essere valutata la possibilità che tali manufatti possano costituire ostacolo e pertanto esiste l’opportunità di proteggerli adeguatamente ai sensi della vigente normativa in materia di dispositivi di ritenuta.”
In pratica non potrebbero essere usati dai comuni come deterrenti della velocità nè come segnaletica in quanto “non sono riconducibili ad alcuna delle fattispecie previste dal vigente Regolamento”. Dunque, possono essere ritenuti regolari solo se all’interno è presente un rilevatore di velocità o una telecamera.
Non è tutto: sempre il portale denuncia che, se comuni e province non prenderanno provvedimenti celeri nella rimozione dei manufatti, sarà loro imputabile anche il reato di danno erariale: ovvero lo sperpero di denaro pubblico per qualcosa che non risulta essere in regola. Vale la pena ricordare che, il costo di ogni Speed Check oscilla tra i 2 mila ed i 5 mila euro.
C’è la possibilità reale insomma che gli Speed Check diventino uno spauracchio non solo per gli automobilisti ma anche per amministrazioni comunali e provinciali.
Immagino quindi che alle amministrazioni basterà dire che fanno un uso frequente degli stessi e avranno risolto il problema. Oppure si metteranno ad usarli veramente più di frequente, così saranno completamente in regola. ;)
Come? semplicemente (ad esempio) indossando SEMPRE E COMUNQUE le cinture di sicurezza.
Anche in questo caso c'è una circolare del ministero dell' interno che IMPONE di USARLE in quanto in caso di incidente le assicurazioni non risarciscono.... Ma i "lor signori forze dell' ordine" "superiori" ai comuni cittadini (...omissis...).
(la questione SOLO italiana che le cinture intralciano per le emergenze è specchio della nostra società. C'è qualcuno che deve essere sempre "diverso" dagli altri... IN TUTTO IL MONDO le forze di polizia INDOSSANO SEMPRE E COMUNQUE LE CINTURE!!!
Ed è un esempio al cittandino.
Questo il link alla circolare ministeriale http://www.asaps.it/leggi/circolari/ministero_interno/circ_559_10.pdf
E' curioso comunque notare che viene indicato chiaramente servizio "d' emergenza" ben separato da ordinari servizi.
Inoltre, viene chiaramente richiamato che in caso di incidente le assicurazioni non risarciscono...e che i danni fisici se si ha l' airbag sono maggiori.
Ma tanto, non c' arrivano......( se sei in emergenza, ha più possibilità di fare il botto... USATE LE CINTURE!)
Dimenticavo....fate caso ai vari telefil Americani o la serie tedesca Cobra11, con le azioni della polizia stradale. Sempre ben allacciati. Come è in quei paesi. Anche (e sprattutto) in inseguimenti....
Già, siamo in itaglia. dimenticavo
X glauco, siamo in sintonia, queste macchinette non servono a nulla, fosse per me, come ho gia scritto, mettere gli autovelox nascosti dentro le piante!!!! Così i furbetti imparano a stare al mondo
Il fatto che siano quasi sempre vuoti come dite, mi spiegate come potete affermare che viene usato per fare cassa ? Il fatto che siano pericolosi è poi una barzelletta e mi devono spiegare dove lo sono specie per i centauri.
Insomma su questi autovelox c'è troppo accanimento e questa ritengo che sia la soluzione migliore, lasciare il dubbio all'automobilista che ci sia l'autovelox rispettando i limiti.
Per tutte le regole che hanno messo intorno agli autovelox è come se la Polizia per sorprendere i ladri non solo arrivasse con le sirene, ma accompagnata dalla banda e aggiungerei anche una telefonatina ai ladri.....per favore. Chi viola i limiti è in multa non ci sono se e ma e dato che non è possibile tenere una pattuglia 24 ore su 24 in tutte le strade sensibili, accontentatevi almeno che ci siano questi (fosse per me li metterei anche nascosti).
E' chiaro che chi li produce deve rispettare le norme del codice della strada (norme costruttive) così come chi li installa, ma non vedo altro.
Leggendo la lettera poi c'è una contraddizione; se non possono essere omologati o approvati perchè possono essere usate e contenere apparecchiature omologate come l'autovelox ?
Dato che non è la prima volta che la vinco con il Ministero dei Trasporti, state tranquilli che questa non la faccio passare. E' l'unica soluzione "pacifica" per salvare le vite umane e senza fare cassa.
Se riflettete bene così funzionano anche i tutor in autostrada, non sai quando sono in funzione a meno che non capiti di passare sotto ai tabelloni informativi.
!!!!!vi rendete conto a che punto siamo arrivati ? Dobbiamo discutere sul fatto che i limiti vanno rispettati e che scriviamo cose ovvie....non ci sarebbe bisogno neanche di scriverle. Mah
Pertanto questi manufatti sono stati resi necessari per ovviare alla più grande cavolata fatta dal Ministero dei Trasporti e cioè quello di non permettere più che gli autovelox siano nascosti e non segnalati come lo erano prima.
Per mia natura poi quando critico una soluzione che è facile farlo, devo però dare l'alternativa pertanto chiedo a te, esperto della strada o altri lettori, quale potrebbe essere la vostra soluzione per rendere sicure le strade sensibili. Non provate a dire i dossi artificiali perchè hanno lo stesso effetto dei 10 metri che dice Glauco e che, già sperimentato, nei centri abitati ti trovi, giustamente, un ricorso di un abitante che non riesce dormire la notte dai rumori dei mezzi che ci transitano. Pertanto dosso rimosso dal comune con doppio costo.
Quando poi parlate che questi autovelox servono per fare cassa vi rispondo semplicemente: volete fare un dispetto al comune che li utilizza ? Rispettate i limiti....chiaro no !
Ho già scritto all'associazione consumatori per chiarire con loro questo articolo....vi terrò informati.
Ultima cosa, Glauco io ho 48 anni e penso che anche tu sia maggiorenne e forse padre, non senti nulla nella tua coscienza sul fatto che scrivi come bypassare il problema ? Anche se capisco non sia difficile capirlo ma da adulto e genitore non vado ad alimentare le furbizie.
Ci sono stati casi di autovelox taroccati e di amministrazioni furbe ma quelle sono storie che vanno punite e che non c'entrano niente con lo scopo che ha una amministrazione sana di tutelare i propri cittadini. A disposizione.
Quello che conta comunque è il risultato e noi l'abbiamo ottenuto e li difenderò dato anche il positivo riscontro della popolazione.
Diverso è nel caso di strade extraurbane (è qui che non hai capito e forse anche chi ha prodotto l'articolo, l'associazione consumatori; dopo gli risponderò). In queste strade invece è chiaro che questi manufatti non servono e torno a ribadire di tornare ai vecchi autovelox nascosti. Ma dato che al momento non si può condivido l'idea del tutor, presente nella strada Provinciale Val D'Aso o l'ausilio delle pistole laser ma ricordo che quest'ultime devono essere segnalate prima del suo raggio d'azione (ti ricordi Polizia, ladri ecc..). Conosci come funziona il tutor ed i suoi costi ? Io sì perchè tra i miei fornitori c'è un'azienda che li progetta e ti assicuro che costano.
Vedi quanti problemi e soldi sprecati quando bastava lasciare le cose come stavano con l'autovelox nascosto ?
Tornando poi ai VELO OK è chiaro che situati in strade con limite di 50 e situati in strade da 70 o 90 devono essere collocati e realizzati in maniera diversa in quanto sono diverse le problematiche ma torno a ribadire che in quest'ultime condivido che non servono.
Mi sono confrontato come vi ho promesso con l'associazione che ha generato l'articolo ed al momento non c'è stata storia nel confronto e non ti dico quello che ne è uscito; comunque 1 a 0 per me.
Vi invito a visitare questo link www.polservice.org/app/download/.../Aspetti+giuridici_VelOK.pdf
anche se è di parte ma comunque mi sembra che in maniera obiettiva descriva la situazione.
Tu fai come vuoi ma se dovessero togliere questi manufatti, almeno per le aree urbane sensibili, farò di tutto, considerato che lavoro anche con il Ministero dei Trasporti, per ristabilire il vecchio sistema con l'autovelox nascosto ma in maniera regolamentata; esempio max 10 appostamenti al mese per circa un'ora ben nascosti (per evitare brusche frenate) e senza preavviso. In questa maniera per tutto il mese l'automobilista starà attento perchè non saprà mai dov'è e limitandone l'uso evitiamo che si sollevino le varie associazioni nel dire che il Comune vuole "fare cassa".
Il vero "danno erariale" o spreco dei soldi pubblici (cioè di tutti compreso chi rispetta i limiti) l'hanno fatto le varie associazioni di consumatori (per avere soldi dagli associati) su un argomento che non andava toccato e a seguire lo stesso Ministero dei Trasporti Div 2 dandogli ragione. Vi chiedereste in che maniera ? Semplice, con l'acquisto di innumerevoli segnaletiche aggiuntive quando bastano i segnali dei limiti di velocità, perdita di tempo delle forze dell'ordine perchè se le rendi ben visibili e ben segnalate solo l'ubriaco ci casca o il disattento (in quel caso investirebbe anche un pedone), costringere le P.A. a fare acquisti di questo tipo per aggirare questa ridicola norma del CdS (mi viene anche il sospetto che qualche funzionario del Ministero abbia a che fare con questi Speed Check, in termini economici); numerosi ricorsi per non pagare perchè se ti complichi la vita gli avvocati e procure ci vanno a nozze....ti basta ?
La regola è e deve essere questa CHI SBAGLIA PAGA e non che siano a pagare anche chi non sbaglia.
Quello su cui invece ci sarebbe da lavorare veramente è l'aggiornamento dei limiti in relazione alle nuove auto circolanti e del fatto che sono costantemente controllate con la revisione periodica. Comprendo anche io che giro per tre Regioni che ci sono limiti ridicoli posti in certe strade non pericolose; pertanto aggiornare i limiti ma essere severi quando si superano...molto semplice. Se in Italia continuiamo a complicarci la vita non ne usciremo mai dalla crisi e dal PAGARE anche quello che non si dovrebbe.
Ragionateci su !
Quando leggo sui giornali che le stesse associazioni che hanno voluto eliminare quello che entrambe condividiamo creando una confusione burocratica pazzesca, e dall'altra noi che dovendo difendere i cittadini non troviamo soluzioni se non queste (e ti garantisco funzionano a dir degli abitanti ed attività limitrofe); mi sento colpito sul vivo e offeso perchè le trovano tutte per far passare indenni chi non rispetta i limiti mettendo a repentaglio la vita sua e degli altri.
Il termine vittoria l'ho usato solo per far capire brevemente che quell'associazione ha preso un bell'abbaglio sull'argomento. La mia vittoria è che ho dato ai miei cittadini quello che volevano, LA SICUREZZA nella vita e che non ha prezzo (anche se come detto si poteva evitare lasciando le cose come stavano, magari un pò regolamentate). Ciao Glauco
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