Il cambiamento del Partito Democratico di Ancona è già partito. Con la conferenza stampa di giovedì mattina, 24 ottobre, è stata presentata ufficialmente la candidatura alla Segreteria provinciale di Ancona del Partito Democratico di Myriam Fugaro e della sua squadra. Un progetto che, già dai primi giorni, ha evidenziato tutta la sua attenzione verso il nucleo più importante del Pd, provinciale e non solo: la base.

Territorio, circoli e iscritti sono infatti i punti fermi del progetto di Myriam Fugaro che, da giorni, comune per comune, sta incontrando le singole realtà democratiche, ascoltando i problemi e confrontandosi con le persone. Un vero e proprio tour del Partito Democratico provinciale al grido “Cominciamo dalla Base”.

“La mia è una squadra è fatta di persone che vivono, lavorano e conoscono il territorio – ha sottolineato la candidata alla segreteria –. Persone che amano una politica di condivisione. La sfida più grande sarà coinvolgere le giovani generazioni a far parte del Partito Democratico. Ed è questa l’esperienza che mi porto da Corinaldo“.

“Dobbiamo rovesciare la piramide, facendo sintesi delle istanze che vengono dalla base del Partito. Ho in mente un Pd che sia da supporto agli amministratori in particolar modo in merito alla linea politica da tenere. Un PD in cui le scelte non vengono prese secondo il criterio delle “trattative fra pochi noti”, ma attraverso un confronto aperto con la base ed una discussione all’interno degli organi preordinati secondo lo Statuto, ossia nella direzione e nell’assemblea provinciale“.

Accanto a Myriam Fugaro c’era gran parte della squadra che accompagnerà la candidata in queste settimane. A partire da Gianluca Fioretti, sindaco di Monsano, Giovanni Brandoni e Janula Malizia.

Il confronto di Myriam Fugaro nei circoli della Provincia continuerà nei prossimi giorni, città per città, accompagnata sempre dalla squadra scelta. Una vera e propria Candidatura Collettiva con l’obiettivo di ripartire dalla base e ridare forza e credibilità al Partito Democratico.

dal Comitato per Myriam Fugaro