Si è svolto a Senigallia, con grandi numeri e un’ampia partecipazione, il primo International Self Publishing Festival (#ISPF2013). La manifestazione – promossa da Narcissus.me, la piattaforma digitale di Simplicissimus Book Farm per l’autopubblicazione e la realizzazione di libri digitali – voleva rappresentare un punto di incontro (e quale luogo migliore di una piazza?) tra autori indipendenti già selfpublisher e aspiranti tali, professionisti dell’editoria, appassionati di e-book e semplici curiosi, e i professionisti delle nuove tecnologie legate a questo settore editoriale.

Un evento, salutato con favore da diversi esponenti politici locali (tra cui il sindaco Maurizio Mangialardi), che ha visto anche alcuni personaggi noti al mondo culturale, dell’editoria e dell’informazione: è il caso di Alessandro Bergonzoni, di Edoardo Brugnatelli (Mondadori), di Diego Marano (Kobo Writing Life), dell’assessore alla cultura senigalliese Stefano Schiavoni, dei fotografi del Musinf, dei ragazzi di Fosforo (festival della scienza di Senigallia), e di tanti altri nomi che sono intervenuti al Foro Annonario di Senigallia.
Tanto per citare qualche numero: sono stati in 40 ad esporre lungo il perimetro della piazza, oltre a 21 autori che hanno presentato le proprie opere alla pescheria del Foro e a ben 27 relatori in meno di 24 ore, senza contare i numerosi “interventi” sui social network usando l’hashtag #ISPF2013. Tutti impegnati a rappresentare uno spicchio di questo variegato mondo che sta scoprendo innumerevoli opportunità con le nuove tecnologie e che si sta, attraverso esse, aprendo sempre più al grande pubblico (con pochi “touches” su ogni smartphone, e-book e tablet).

Un modo per riprodurre dal vivo, dunque, ciò che Simplicissimus Book Farm (SBF) – la prima società che in Italia ha individuato la portata e l’importanza della transizione al digitale – sta portando avanti con Narcissus è la piattaforma di Self Publishing digitale, con 4.000 utenti iscritti, di cui 1000 con almeno un titolo all’attivo.

Soddisfatti gli organizzatori: già prima della “partenza” del festival del self-publishing erano state raccolte oltre 850 iscrizioni, che poi sono continuate a lievitare fino a oltre quota 1.000. “Volevamo dare l’opportunità ai protagonisti dell’editoria digitale e non solo di celebrare questo momento di rinascita del settore – spiega il CEO di Simplicissimus Book Farm, Antonio Tombolini – data la facilità di accesso che le nuove tecnologie hanno introdotto. Abbiamo riscontrato una partecipazione più che positiva, di cui siamo assolutamente soddisfatti e che ci fa ben sperare per il futuro“.

Un esperimento più che riuscito già alla prima edizione e che avrà sicuramente una “coda” lunga nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Dal canto suo, Senigallia ha regalato un’ottima risposta a livello partecipativo tanto che gli stessi Mangialardi e Schiavoni hanno già espresso il parere favorevole ad una seconda edizione.

Foto e riprese dall’alto: M.Mariselli