Uccide l’ex fidanzata e poi si spara: due morti vicino a Perugia
Un giovane di 28 anni ha lasciato una lettera per spiegare il gesto: non accettava la fine della relazione
Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un omicidio-suicidio l’episodio avvenuto nelle prime ore della notte tra il 14 e il 15 ottobre, a San Giustino Umbro, in provincia di Perugia. Due ragazzi, italiani, sono stati ritrovati a terra, a casa di lei, vicini e a fianco di una pistola usata per il tremendo gesto.
I Carabinieri che sono intervenuti hanno dovuto rompere una finestra per entrare nell’abitazione nella periferia del paese e rinvenire i corpi, poco dopo l’una di notte. Lei, 26 anni, senza vita. Lui, l’ex fidanzato, 28 anni, agonizzante. Morirà poco dopo in ospedale.
Secondo i militari della compagnia di Città di Castello che stanno ricostruendo la dinamica, sarebbe stato lui a farsi aprire la porta per poi prima uccidere lei e poi puntare la pistola verso se stesso. Si erano lasciati da pochi mesi e lui non aveva ancora accettato la fine della relazione.
Una prima segnalazione è stata data dai suoi amici, insospettiti da alcuni sms, poi sul luogo dell’omicidio è stata rinvenuta una lettera in cui venivano spiegati i motivi del folle gesto.
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