Durante la settimana, la Polizia di Senigallia agli ordini del Commissario Agostino Licari ha condotto le consuete attività di controllo delle persone sottoposte a misure cautelari o a misure di prevenzione, finalizzate ad assicurare il rispetto delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria.

Gli equipaggi della Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza si sono recati presso il domicilio di G.M.L., 33enne originario del pesarese ma domiciliato a Senigallia, sottoposto agli arresti domiciliari poiché recentemente arrestato in flagranza, insieme alla fidanzata, per essere stato trovato in possesso di un significativo quantitativo di stupefacenti.

Gli agenti, recatisi a verificare la presenza dell’uomo presso la sua abitazione, non hanno ricevuto alcuna risposta al loro primo tentativo, mentre hanno trovato il 33enne in casa ad un successivo controllo, dopo qualche ora. Erano però state violate le prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria e G.M.L. è stato denunciato per il reato di evasione.

Un altro soggetto, B.R. di 37 anni, residente a Mondolfo, sottoposto a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza disposta dal Tribunale di Pesaro, che gli vieta di allontanarsi dalla sua dimora e di frequentare pregiudicati e tossicodipendenti.

Ma nel pomeriggio di venerdì 4 ottobre il 37enne è stato sorpreso dagli agenti della Volante del Commissariato di P.S. di Senigallia, nei pressi del centro di Senigallia in compagnia di una nota tossicodipendente, nonché pregiudicata e sottoposta a misura di prevenzione.

Il modolfese, già altre volte visto e fermato in città in luoghi o con soggetti gravitanti nel mondo della tossicodipendenza, non ha fornito spiegazioni sulla sua presenza e non è stato in grado di dimostrare di essere autorizzato a trovarsi a Senigallia.

Pertanto i poliziotti hanno proceduto denunciando B.R. all’autorità giudiziaria per violazioni alle prescrizione prevista dalla misura di prevenzione.