E per quelli che vivono l'automobile come un handicap, ovvero come una difficoltà alla normale deambulazione, quelli che potrebbero benissimo muoversi con LA CORRIERA e invece sono cosi' sfortunati che, dannazione, la vita li colpisce con la disgrazia di doversi trovare a condurre un veicolo dotato di motore endotermico lungo una provinciale, come la mettiamo?

Invece di installare gli autovelox rifate il manto stradale....

Scomparse le mura medioevali e realtive gabelle da riscuotere per entrare-uscire ecco che dopo alcuni secoli ritornano mascherate da autovelox.
Ma invece di migliorare strade e segnaletica si piazza un autovelox e tutti contenti...
Ma in Germania, dove in molti tratti di autostrada non esistono limiti di velocita, dove nelle statali e in città i limiti sono rigidamente ripettati sapete quale è l' infrazione che viene più sanzionata?
Il non rispetto delle distanze di sicurezza!!! Altro che velocità!!!
E' una questione di strade, cultura e rispetto. No autovelox. Periodicamente mi trovo a girare per tali strade,(D) e mai, ripeto mai, ho trovato insulsi limiti di 30 km/h o di 50 Km/h su strade che consentono i 70 o i 90.
Senza considerare le strade. La ci sono le zone a 30km/h ma c'è SEMPRE la direttrice principale del quartiere a 50. (mi viene in mente l' insulso limite dei 30 al viale dei pini)
Percorro circa 50-60.000 km all' anno, in giro per l' italia e l' europa, ma ste cose (velox insulsi) esistono solo da noi.
(premetto che ho anche la patente da 25 anni, ed ho il massimo dei punti, mai tolti uno...)
Sistemiamo le strade, con la divisione dei flussi, con i marcapiedi per i pedoni, con le ciclabili come in europa. Poi, ai trasgressori si toglie la pelle...
No ai velox piazzati a membro di segugio e magari 10mt prima abassare arbitrariamente il limite da 70 a 50 km/h ( e con il velox tarato a 51)
Asfaltare la corinaldese? l' arceviese? sono strade che nemmeno in Bosnia sono cosi'.
(già, prima la sicurezza con i velox...)

@senigalliese purosangue
Sono 100 % d'accordo!! Tutte le strade sono mulattieri e i soldi vanno sprecati per cose di essere del tutto superfluo. Sara anche di urgenza raccogliere l'immondizia vicino e alle strade. Il rotatorio dietro il Maestrale e la strada per Monterado (strada bruciata) una vergogna par excellence.

Condivido pienamente!! Della rotatoria al Ciarnin ne vogliamo parlare? E di quella delle saline? I fiori sono così alti che impediscono la visualita'!

Soldi per acquistare l'autovelox si trovano, per sistemare le strade no, vero? Di soldi ne girano pochi in questo periodo ma proprio per questo andrebbero spesi con oculatezza e comumque, visto lo stato della corinaldese, andare veloci con l'auto mi sembra impresa ardua... ma tant'è ... Complimenti per la scelta !

In un paese perfetto il governo non caverebbe un soldo ai cittadini, se ci fossero parcheggi addio multe per sosta vietata, se i limiti fossero intelligenti addio eccesso di velocità, forse ancora non avete capito, creano il problema e ci lucrano sopra, veramente pensate che uno che piazza un cartello con limite di velocità di 30km/h su un rettilineo di 2 km o su una salita con pendenza di 15° non capisce che è una (...omissis...) pazzesca? Ce lo mettono apposta , perché sanno che nessuno lo rispetterà, è una risorsa economica.

L'Arceviese è strada *STRETTA*, *TORTUOSA*, densamente *ABITATA* e tristemente nota per gli incidenti stradali; consiglio di ricordarsene quando la si percorre con *qualsiasi-mezzo*. Riguardo l'asfaltatura: strada (ex statale) oggi PROVINCIALE Arceviese e strada PROVINCIALE Corinaldese. Presumo che la gestione/manutenzione non sia di competenza del comune. Nell'articolo di due mesi fa [ http://bit.ly/1fJCTEb ] si è parlato della questione (97mila € stanziati dalla Provincia di Ancona per il comprensorio di Senigallia e per una generica manutenzione ordinaria delle strade). Il problema è sempre il solito: ci vogliono 'li sordi' (tanti!).

Si una risorsa economica sulle nostre spalle e comunque una risorsa x loro!!

Leggo con attenzione ma, scusate non capisco, installare dei dispositivi per il controllo della velocità su tratto con casistica incidentale elevata non mi sembra sia una scelta così criticabile. Tutte le altre considerazioni attengono alla gestione ed alle scelte politiche e, anche qui rimango perplesso. Chi di noi al momento di eleggere i rappresentati per i Comuni, Province e Regioni si documenta sui loro curriculum professionali? Fatelo e vedrete che la quasi totalità risultano essere, medici, avvocati, maestri, professori, professioni rispettabilissime ma prive di quella preparazione necessaria per gestire la cosa pubblica con criteri di efficienza ed efficacia. Qualcuno mi risponderà che tali competenze le devono avere i dirigenti delle amministrazioni, vero ma, senigallia purosangue lei che gira l'Europa, dovrebbe saperlo in Italia non esiste una scuola che forma la classe dirigenziale amministrativa a differenza delle altre nazioni.
Tutta questa premessa, per rispondere al sig Betto Lelli, non ci vogliono i soldi, bisogna saperli spendere, gestire amministrare, ci troviamo in questa situazione perché le decine, centinaia di dirigenti ed amministratori pubblici per anni, non hanno fatto altro che fare la lista della spesa, chiedere fondi che in qualche maniera arrivavano sempre come, puntualmente arrivavano sempre gli aumenti delle tasse e delle imposte.
Termino la mia intemerata, penso sia arrivato il momento dove ognuno di noi si assuma le sue responsabilità e la finisca di imprecare verso chi ci governa, ricordiamoci sempre se ricoprono una carica pubblica è perché gli abbiamo investiti noi.

Per me stanno bene gli autovelox, ma starebbe bene anche la revisione pratica delle capacità di guida (specialmente quando piove), ogni tanto, e non solo la visita medica...

Rispondo ad Hook60, vero che un enete come l' ENA francese è un assoluto miraggio, ma la domanda è quanti in Italia conoscono la sua esistenza? (ENA stà per ecole nationale d' administration, ed è una prestigiosissima struttura che forma i dirigenti della pubblica amministrazione) Non è che il tutto stà in una mancanza di base della formazione a tutti i livelli del paese? Ovvio, più si ha a che fare con bassa scolarità, obnubilazione da contenuti televisivi e modelli veicolati da pubblicità più è facile "manipolare" e sottomettere il cittadino...
E' un lungo discorso, e parte da assai lontano, non dimentichiamo che l'ENA è nata per creare una classe dirigente amministrativa del paese dopo l' occupazione nazista. E che fù istituita proprio per LIBERARE gli organismi statali dalle incrostazioni e complicità del vecchio regime.
Qui da noi che si fece? Si confermarono i prefetti fascisti... con queste premesse dove vogliamo andare?
Siamo sempre alle solite, se in questo paese non ci sirende conto delle storture passate, è inutile pensare ad una progettualità. Si, in europa ci vado e ci lavoro, (sono un piccolo imprenditore) ed è proprio perchè vedo la differenza che non riesco a stare zitto e a criticare.
Un operazione come quella dei velox, che se ci fossero strade ottime e limiti adeguati sarebbe sacrosanta. ma no, non ha significato che perchè ci sono strade inadeguate si mette un limite a 50 e si blocca lo scorrimento!!!
La sicurezza è sacrosanta, ma in primo luogo passa dalla messa in sicurezza delle strade.
Non ha senso perchè la strada è abitata colpire chi deve comunque passarci. E' più civile chiedere marcapiedi, ciclabili e strade adeguate. Sveglia!
Non ci sono i soldi? Strano, per il sindaco che va New York si trovano!
In un azienda, se ci sono difficoltà e il titolare è di principi saldi, molto spesso si toglie di sua tasca i soldi per pagare i propridipendenti. (e ne conosco che hanno fatto cosi..)

Andando all'estero avrà sicuramente notato anche la differenza tra il ns senso civico e quello di altre nazioni. Noi per prendere un caffè lasciamo la macchina davanti al bar, in seconda terza fila, lo stesso facciamo per qualsiasi altro negozio, lo stesso facciamo per portare i bambini a scuola e via dicendo. Quello che contesto e che non si può sempre e costantemente prendersela con chi ci governa, in periferia o dal centro. Iniziamo a prenderci le nostre responsabilità, informiamoci del livello professionale di chi vogliamo eleggere, scriviamogli facendo presente le nostre opinioni, viviamo più intensamente il ns ruolo di cittadini. E' veramente noioso leggere sempre una pletora di lamentele la comunità siamo noi, i politici fanno quello che noi gli permettiamo di fare, non rispondetemi illuso, utopista, e' facile lamentarsi più impegnativo vivere da cittadini attivi.
Ho assistito in negozi di telefonia, persone che hanno perso più di un'ora perché non capivano le funzioni del nuovo telefono, mi sono chiesto quante di queste persone perderebbero lo stesso tempo presso un ufficio tecnico, amministrativo, per capire il perché di alcuni disservizi o per manifastare le proprie lamentele?