In data 26 Settembre 2013 all’interno dell’organizzazione politica della lista “Patto per Ostra Vetere” si è insediato il  Consiglio Comunale Ombra di Ostra Vetere. In occasione del Consiglio Comunale che si è tenuto ieri alle 21:30 l’Assessore ombra al Bilancio Mosca Dott. Sergio  ha rilasciato la seguente dichiarazione: Il provvedimento all’esame del Consiglio Comunale di questa sera rappresenta uno dei momenti più significativi ed importanti che un’Assemblea elettiva locale, qual è questa, deve affrontare durante il suo cammino istituzionale ed amministrativo.

Quanto affermo è dettato dal fatto che, in virtù soprattutto delle disposizioni contenute nel Testo Unico degli Enti Locali, questa proposta di deliberazione viene presentata dalla Giunta al Consiglio per accertare, certificare e ristabilire una verità, che per troppo tempo è stata “volutamente” mistificata, violentata e allontanata dai fatti e dagli atti solamente per oscure opportunità politiche e demagogiche di alcuni.

Un verità che, prima o poi, sarebbe dovuta venir fuori perché la verità – come si suol dire – trionfa sempre, cari Colleghi! Una verità, che a qualcuno prima è sembrata scomoda ed ingombrante, ma che in questo momento documenti ufficiali del Comune attestano come unica e sola verità.

 Il Consiglio comunale è riunito, questa sera, per approvare un documento, quindi, della massima importanza amministrativa, tanto importante che la sua non approvazione porterebbe – come sancisce la legge – allo scioglimento dello stesso Consiglio Comunale. Con l’occasione, voglio ringraziare l’Ufficio Bilancio di questo Comune e la sua Responsabile, Anna Maria Chiovi, per l’eccellente lavoro fin qui svolto.

Questa sera, dobbiamo certificare – perché così è scritto nel provvedimento alla nostra attenzione –  che il bilancio del nostro Comune, la struttura del nostro bilancio comunale è in perfetto equilibrio finanziario, che i dati della gestione finanziaria corrente non prevedono nessun disavanzo di amministrazione, che vi è un equilibrato andamento di formazione sia delle entrate che delle spese, che le dichiarazioni dei Responsabili dei Settori attestano il permanere degli equilibri di bilancio, che non sussistono squilibri finanziari e di bilancio. Insomma, tutto ciò per dire che il nostro bilancio comunale è sano, strutturalmente sano.

E questo “stato di salute positivo” del nostro bilancio comunale – Signor Sindaco, Signore e Signori della Giunta e Colleghi del Consiglio – è il frutto di anni di gestione sana, oculata, improntata ai principi generali del nostro ordinamento contabile e, soprattutto, è il frutto incontestabile ed incontrovertibile di un passato amministrativo e di governo del nostro paese realizzato con correttezza, lungimiranza e rispetto delle regole contabili e finanziarie.

Voi siete qui da poco più di tre mesi e – credetemi – se prima della Vostra vittoria alle ultime elezioni del 26 e 27 maggio scorsi, vi fosse stata la drammatica situazione economico-finanziaria da Voi stessi descritta in campagna elettorale, oppure durante i nove anni dell’Amministrazione del Sindaco Bello o, ancor più grave, durante questi ultimi tre mesi, non avremmo avuto questa sera in Consiglio Comunale una proposta di deliberazione con la certificazione, attestazione e presa d’atto di una verità contabile, amministrativa, gestionale positiva, ma solo – al contrario – ulteriori problemi da risolvere.

 Voi siete qui da poco più di tre mesi e – credetemi – se prima della Vostra vittoria alle ultime elezioni del 26 e 27 maggio scorsi, vi fosse stata la drammatica situazione economico-finanziaria da Voi stessi descritta, saremmo stati qui a rincorrere soluzioni altrettanto drammatiche per ristabilire gli equilibri di bilancio.

Invece, no! Noi siamo qui per deliberare un provvedimento positivo, in cui è scritto, nero su bianco, che abbiamo i conti in ordine. Noi siamo qui per certificare, attestare e prendere atto che i risultati, i dati, i numeri, le percentuali, le situazioni positive che possiamo leggere in questi atti sono veri, tangibili e rappresentano il frutto di una gestione oculata, puntuale e seria realizzata negli anni. E tutto ciò ha portato a questa proposta di deliberazione, che ne è la “prova provata”.

Devo dire che aspettavo questo momento con molta curiosità, soprattutto pensando – come ho detto prima –  a quali e quante illazioni e accuse ingiuste sono state fatte sia in campagna elettorale sia  subito dopo: i cittadini di Ostra Vetere sembravano avessero sulla loro testa una spada di Damocle sotto forma di “famigerato BUCO” lasciato dai precedenti Amministratori.

La parola “BUCO” è girata e purtroppo gira ancora in mezzo alla gente e tanti aspettano di poter finalmente sapere a quanto ammonta questo BUCO .

Stasera, con mia grande gioia, sorpresa e soddisfazione, vedo messo nero su bianco, e certificato anche dal Revisore dei conti , che non esiste alcun famigerato buco, che non ci sono debiti fuori bilancio e che addirittura si prevede di chiudere l’anno 2013 con un avanzo di amministrazione di 75.560,47 Euro! Alleluia, direbbe qualcuno… festeggiamo lo scampato pericolo!!!

A questo punto, sarebbe corretto, onesto, opportuno e giusto – da parte degli attuali Amministratori – chiedere scusa per le tante ipotesi fantascientifiche e fantasiose lasciate circolare nella nostra comunità prima e dopo la campagna elettorale. A questo punto, sarebbe corretto, onesto, opportuno e giusto – da parte degli attuali Amministratori – chiedere scusa a chi ha amministrato prima di Voi per le infamanti accuse lanciate iniquamente verso chi ha dimostrato anche negli atti contabili di questo Comune che ha amministrato i soldi di tutti bene e con lodevoli risultati.

 A me basta sapere che coloro i quali ci hanno governato prima di voi non fossero dei dissipatori di risorse pubbliche; a me basta vedere riconosciuta e certificata la verità dei fatti in questo atto del Consiglio, che da domani farà parte dei verbali ufficiali delle sedute di questo Consiglio. A me basta sapere che l’Amministrazione Bello e che il Commissario nominato dal Prefetto abbiano lasciato questo Comune con i conti a posto e in ordine e con la consapevolezza che chi fosse arrivato sugli scranni del governo di questo nostro paese non avrebbe dovuto preoccuparsi del bilancio, ma solo di continuarlo a governare bene come hanno fatto i vostri predecessori.

Per nove anni, chi oggi è maggioranza politica e amministrativa in Consiglio comunale, su questa delibera – che ogni anno a settembre si ripete – ha sempre votato contro quando era minoranza perché riteneva il bilancio del Comune e i conti un disastro di natura non misurabile. E questo lo ha detto e lo ha fatto fino a ieri. Oggi, invece, quella minoranza consiliare, che oggi è maggioranza consiliare, non vota più contro, ma vota e voterà – dopo tre mesi di governo – a favore di questo provvedimento.

Delle due, l’una: o qualcuno mente adesso, oppure mentiva prima! Io credo, invece, che le cose stiano diversamente: il bilancio era in ordine prima ed è in ordine adesso.

 Pertanto, se ritenete che i conti del Comune, tre mesi fa, non fossero a posto, ma fossero drammaticamente un disastro, allora vi inviterei a votare contro questa delibera, almeno per coerenza di quanto avete sempre affermato. Altrimenti, se ritenete che i conti del Comune siano in ordine e ben tenuti adesso, non potete che chiedere scusa, non potete ritenere altro che fossero giusti anche prima e, infine, votare a favore della verità dei fatti.

E i fatti, cari Colleghi, sono contenuti, solo per fare qualche esempio, nelle cifre che ci sottoponete per l’approvazione: avete trovato in Cassa 376.441,75 Euro, a fine anno 2013 prevedete che la Cassa, dopo i pagamenti e riscossioni, rimarrà attiva per 66.301,97 Euro, e, soprattutto che, salvo imprevisti, a fine anno 2013 ci sarà un Avanzo di Amministrazione di 75.560,47 Euro. Tanto mi basta per approvare questa proposta e per affermare con la certezza dei dati, dei documenti contabili e di tutte le certificazioni dei revisori dei Conti che questa situazione non è il frutto di un “atto riparatore” di queste poche settimane di vostro governo, ma di anni di buona gestione e di un andamento finanziario ed economico dell’ Amministrazione che vi ha preceduto: quella di Massimo Bello.

da Patto per Ostra Vetere