A Senigallia “la culla per la vita”: rispetto per neonato e anonimato per partoriente
Al Monastero delle Monache Benedettine, in via dell'Angelo 6: è sempre attiva, ma si spera non serva
La culla per la vita di Senigallia è una realtà. La nostra città è la quarantaquattresima città italiana ad averla realizzata, la nostra speranza è che non debba essere mai utilizzata, che ogni donna, ogni futura mamma, ogni famiglia accolga il dono della vita.
Ma se una persona dovesse decidere di non tenere la creatura appena nata, la Culla è lì, dimentichiamo tutte le brutture, abbandoniamo la cultura della morte, facciamo vincere il rispetto della persona, della vita, dell’essere umano. I più deboli sono loro, i neonati indifesi che possono finire male. Il cassonetto dell’immondizia deve servire per quello, non come bidone per una vita umana.
La legge prevede la possibilità di partorire nell’anonimato, senza che la partoriente venga nominata nel certificato di nascita, nessuno lo saprà. Il bambino troverà una famiglia pronta ad accoglierlo. C’è anche la possibilità di lasciare il bambino nella culla per la vita è in funzione ventiquattro ore su ventiquattro. Nessuno saprà nulla.
La culla si trova al Monastero delle Monache Benedettine in via dell’ Angelo, 6 (la via che si trova dietro all’Opera Pia Mastai Ferretti di via Cavallotti. (tel. 071 60600).
Basterà schiacciare un bottone rosso, la culla si aprirà e si potrà depositare la creatura, dopo pochi secondi la culla si chiuderà e non si riaprirà, da quel momento il neonato verrà affidato a mani sicure.
dai Promotori dell’iniziativa
le ville per la vita sono strumenti importanti per salvare la vita dei neonati, ma siamo nel 2013 ed è importante diffondere la conoscenza del parto in anonimato nelle strutture ospedaliere di TUTTA Italia!!!
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