La disoccupazione sembra non conoscere freni: tra il 2010 ed il 2013 il numero degli under 35 con un lavoro sono passati da 6,3 a 5,3 milioni. Un milione di giovani in più senza un’occupazione. E’ questo il drammatico quadro che emerge dalle tabelle Istat che fanno riferimento al secondo trimestre.

La fascia che più risentirebbe di questo problema, è quella che va dai 25 ad i 34 anni, per la quale si e’ registrato un calo di circa 750.000 unità.

Tra le cause di questa drammatica situazione in cui si trova impantanata la generazione dei ‘giovai adulti’, la stretta sull’accesso alla pensione che ha tenuto al lavoro i più anziani (il tasso di occupazione nella fascia tra i 55 e i 64 anni e’ passato nel triennio considerato dal 36,6% al 42,1%), la crisi economica e al generale calo dell’occupazione nelle imprese private insieme al blocco del turn over nella pubblica amministrazione.