Calcio, a Borgo Molino c’è la rivoluzione
Intervista a Mario Magrini, allenatore della formazione del campionato Uisp
Le rivoluzioni, si sa, partono dalle idee e Mario Magrini, energico mister del Borgo Molino, la sua idea di calcio ce l’ha in testa ben definita: “Nel gruppo che voglio allenare – dichiara disponibile e risoluto – non devono esserci energie negative e le energie negative arrivano unicamente quando i giocatori non si uniformano alle disposizioni del mister, alzano la testa, iniziano a contestare o mugugnare. L’anno scorso per noi è andata così, si era generato un ambiente nervoso che ha finito per togliere serenità a tutti i componenti. Allora quest’anno ho deciso di cambiare, e tanto, perchè io sono fatto così, e chi vuole stare con me conosce bene le regole del gruppo“.
Questo per spiegare per sommi capi la rivoluzione tecnica che ha interessato i granata, una delle formazioni più attive sul mercato estivo e complessivamente una delle squadre che più ha cambiato.
La lista dei partenti è chilometrica: Simone Andreoli, Tommaso Bittoni e le bandiere Daniele Mancini e Federico Romagnoli non fanno più parte del gruppo. Simone Fabbri, Andrea Gasparini e Mattia Brugiatelli hanno sposato il neonato progetto Cesanella Calcio, Luca Panico e Francesco Olivi si sono accasati al Passo Casine. “Enzo Tombari – dice Magrini – abbiamo invece deciso di imbalsamarlo e di tenerlo con noi!”.
Ovviamente nutrito è anche il plotone dei nuovi arrivi, guidato dai rientranti fratelli Giovanni e Simone Patonico (due jolly da poter impiegare sull’intero fronte centrale e difensivo), cui si aggiunge il figliol prodigo Matteo Rotatori, di rientro dall’esperienza di Pianello, che proverà a tornare quello dei 17 gol di due stagioni addietro. A completare la casella degli arrivi, l’ex Sant’Angelo Manuel Manoni e l’attaccante ex Passo Ripe e Sant’Angelo Matteo Fiscaletti, che potrà dare senza dubbio il suo contributo al reparto offensivo, anche se non sarà ancora al cento per cento per l’inizio del campionato, provenendo da un anno di inattività.
Il colpo di mercato ha però il nome, i chili ed i centimetri di Roberto Parola: il bomber torinese ha lasciato Monsano dopo la conquista della serie A ed è pronto per quello che è in realtà un ritorno al Borgo Molino: “Roberto – prosegue mister Magrini – era già stato con noi per un paio di mesi, lo conosco da anni e con lui c’è sempre stato un ottimo rapporto. Con noi però non giocherà da attaccante, perché per caratteristiche proprie è portato a giocare poco con e per la squadra. Allora lo farò giocare difensore centrale, a lui la proposta è piaciuta, anche perché era di quelle da prendere o lasciare! Certo che poi, nei finali di quelle partite in cui c’è un risultato da recuperare, sfruttare la sua abilità nel gioco aereo sarà comunque possibile…”
Che campionato credi che sarà per il tuo nuovo Borgo Molino?
“Un grande punto interrogativo, non saprei davvero cosa risponderti, siamo completamente rinnovati… Sicuramente partiremo meno ambiziosi degli altri anni, più coperti, anche perché ci aspetta un campionato difficilissimo, dove tutti si sono rafforzati. Abbiamo ad esempio incontrato in amichevole il neopromosso Monsano ed abbiamo perso 4-0, per carità, eravamo incompleti ed appesantiti dalla preparazione, ma questo evidenzia chiaramente che non ci si potrà fidare di nessuno. Quindi piedi più che saldi, direi incollati a terra! Pensare di volare non si può più…”
Parola (non nel senso del bomber) di Mario Magrini!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!