Le Marche confermano la propria vocazione all’export e si attestano come prima regione italiana per crescita delle esportazioni nel primo semestre 2013. E’ quanto emerge dal rapporto Istat sulle esportazioni delle regioni italiane nei primi sei mesi dell’anno.

Ebbene, mentre l’export cala a livello nazionale del -0,4%, nelle Marche cresce del +12,7% rispetto allo stesso periodo del 2012. Dato, questo, che pone la nostra regione al primo posto in Italia per aumento delle esportazioni. Il rapporto Istat cita non a caso le Marche “tra le regioni in espansione che si segnalano come particolarmente dinamiche“.
Nello specifico le esportazioni marchigiane verso i Paesi Ue aumentano del +15%, quello verso i Paesi extra Ue del +9,5%.

“La dinamicità dell’export marchigiano registrata nelle rilevazioni Istat – sottolinea il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – è uno stimolo per la Regione e per le imprese a proseguire nel percorso di apertura ai mercati internazionali avviato già da tempo. A rassicurarci sulla bontà delle scelte in materia di internazionalizzazione non è il solo dato complessivo, ma anche quello sul trend dell’export verso la Ue e i Paesi extra Ue. In entrambi i casi si registra un sostanzioso aumento, segno che è necessario confermare la scelta di differenziare le azioni di penetrazione nei mercati internazionali guardando a varie aree geografiche. Sicuramente il solo export non basta a rafforzare le difese immunitarie nei confronti della crisi, ma aver mantenuto in questi sei anni di recessione dell’economia nazionale un buon livello di presenza internazionale dei nostri prodotti può rappresentare un bagaglio prezioso nel momento della ripresa“.