Il primo giorno di scuola è un  giorno importante per tutta la comunità. Un popolo variopinto di studenti, docenti e personale scolastico si ritrova per iniziare questo appassionante viaggio in un nuovo  anno scolastico.

Mai come in questo momento la scuola riveste un’importanza strategica per il Paese. Infatti è proprio nei momenti di crisi profonda come quella che stiamo attraversando, che bisogna investire sulla conoscenza e sui saperi, consapevoli che solo la qualità del sistema educativo può costruire un futuro per i nostri figli.

In questo nuovo anno scolastico, dopo anni di incertezze e di tagli progressivi alla scuola, registriamo con soddisfazione un’inversione di tendenza che fa ben sperare nella volontà di tornare ad investire in questo settore della pubblica amministrazione e che si torni a qualificare una professione tanto difficile e fondamentale come quella degli insegnanti.

Per quanto ci riguarda, la nostra amministrazione, pur lavorando in un quadro difficilissimo, ha operato scelte molto precise non arretrando mai sul fronte dei servizi destinati alla scuola, operando tutte le possibili scelte di razionalizzazione e al contempo salvaguardando la qualità e l’esperienza dei nostri servizi scolastici come parte fondamentale del welfare e come presupposto indispensabile del diritto di cittadinanza.

Ma in questo primo giorno di scuola voglio rivolgermi direttamente a voi studenti perché siate consapevoli che l’acquisizione di conoscenze e competenze è un’opportunità offerta dall’educazione e dallo studio. Ciò che diventerete e imparerete in questi anni a scuola, non è solo importante per il vostro futuro, ma per il futuro di tutto il Paese.

Ciò che oggi apprenderete sui banchi di scuola sarà decisivo e contribuirà a far crescere la capacità per la nostra nazione di affrontare le sfide che ci riserva il futuro . Lo sapete: lo studio è impegno e sacrificio, ma è l’unica via per realizzarvi come persone, come cittadini e per dare un contributo utile alla comunità in cui vivete.  Sono certo che riuscirete in questa impresa grande e  affascinante. E’ il mio sincero e affettuoso augurio all’inizio di questo nuovo anno scolastico.

Un augurio ed un saluto che estendo ai nostri dirigenti, ai docenti e a tutto il personale scolastico che in questi anni ha contributo alla costruzione di un sistema educativo di assoluta qualità. Un particolare pensiero va al personale precario, docente e non docente, con  la speranza che si possa presto arrivare alla stabilità del rapporto di lavoro per garantire anche a loro una qualità di vita  professionale più serena  e più degna.

Buon lavoro a tutti.