Stagione lodevole per Matteo Mancini, classe 2001, portacolori della A.S.D. Senigallia Tennis Club. I colori rosso e blu, i colori di Senigallia, che tracciano le righe della pallina da tennis (pallaveloce) sulla scia della bandiera Italiana, cioè il logo della A.S.D. Senigallia Tennis Club, questi colori sono stati portati in alto in ben 16 tornei dal giovane under 12. E’ mancata solo la vittoria finale a Matteo, cercata anche fuori Regione, gareggiando in lungo e largo.

Questi i numeri: tre finali disputate, al torneo Città di Osimo disputato presso C.T. Osimo, al Trofeo Kinder di Civitanova presso il C.T. Civitanova, al Trofeo Cantarini organizzato presso il Ponte Rosso di Senigallia da A.S.D. Senigallia Tennis Club, ed inoltre tre semifinali, quattro quarti di finale, quattro ottavi di finale in tornei molto numerosi come al Macroarea del Maggioni di S. Benedetto – al Kinder del A.T. Macerata – ed al Circuito Australian di Cervia, oltre ad altri buoni piazzamenti anche nei tornei di 4° cat.

Passato a metà stagione dalla classifica di 4/6 a quella di 4/4, Matteo ha acquisito un punteggio tale da raggiungere entro 2013 la classifica 4/2.

“Un bel salto di classifica che corrisponde sicuramente ad un progressivo e costante miglioramento tecnico – afferma il suo allenatore l’Istruttore Federale Giovannelli Stefano –. Dovrà allenarsi bene e molto se vorrà continuare a progredire ed ambire al mantenimento della classifica e/o al miglioramento, poichè il prossimo anno partirà da una posizione avanzata del tabellone e dovrà subito affrontare giocatori esperti e con classifica alta sia nei tornei under che in quelli di 4° cat.“.

“Matteo è un ragazzino maturo per la sua età e già quest’anno non ha esitato ad iscriversi nei tornei di 4° cat. affrontando giocatori con molti anni ed esperienza in più di Lui, gareggiando senza troppi problemi. Questo suo carattere positivo e propositivo certamente si rivelerà importante e determinante per la progressione agonistica del suo gioco, del suo tennis” ha concluso Giovannelli.

Ma a Matteo spetta anche un altro importante compito, già in parte sostenuto nell’attuale stagione agonistica durante il campionato a squadre under 12: essere un esempio per il suo compagno di squadra, Spurio Filippo, e per tutte le piccole promettenti racchette del Club delle Saline.