“Troppi abusivi in strada”, denuncia di Confartigianato TAXI
Per ogni autista regolare ce ne sono almeno 4 fuori legge
Concorrenza spietata e fuorilegge sulle strade di Senigallia. Confartigianato TAXI denuncia la presenza di numerosi soggetti abusivi che, senza licenza, scorazzano per la città sottraendo clienti e incassi ai professionisti in regola. “Una situazione inaccettabile – dice Luca De Gregorio, Presidente Confartigianato TAXI Senigallia. Per ogni autista regolare ce ne sono almeno 4 fuori legge“.
“Noi tassisti siamo in estrema difficoltà – continua De Gregorio. Siamo costretti a sborsare soldi su soldi solo per mantenere l’attività. L’area che serviamo è limitata e offre perciò una potenzialità di utenza e conseguente guadagno alquanto contenuta. Non siamo immuni alla crisi. Già da tempo lamentiamo un deciso calo di passeggeri. I mancati incassi dovuti al calo dei clienti si sommano alle spese che si fanno di giorno in giorno più pressanti e pesanti. L’Iva, il costo dell’assicurazione, bollo e documenti, benzina e pedaggi. Tutte voci di spesa in continuo aumento. Mettiamo in conto ora i gravi danni che ci arreca la concorrenza sleale di questi falsi professionisti. Come possiamo andare avanti così? Chiediamo controlli e misure mirate ad arginare questo fenomeno“.
“L’abusivismo è una piaga che va combattuta – denuncia Giacomo Cicconi Massi Segretario Confartigianato Senigallia – perché sottrae ricchezza alle imprese locali e trova terreno fertile nelle economie lasciate in dissesto dagli effetti della crisi. Una concorrenza sleale che affossa chi lavora con onestà. L’abusivismo cresce all’ombra delle leggi e dei controlli, opera in condizioni di clandestinità e, forte del suo disprezzo delle regole, fissa prezzi e condizioni impossibili da raggiungersi per chi – professionista – rispetta come di dovere le leggi. Chi opera in nero non denuncia i redditi, non paga le tasse; non rispetta le norme basilari della sicurezza. Confartigianato chiede alle Istituzioni preposte di mantenere alta la guardia per individuare le sacche di illegalità presenti sul territorio“.
Sono anni che io e i miei parenti utilizziamo i taxi senigalliesi senza mai aver visto l'ombra di un abusivo, a volte mi è capitato a Bologna, più spesso a Roma ma a Senigallia è davvero impossibile.
Chissà cosa vuol significare questa alzata d'ingegno !
In breve, i NCC non stazionano nelle piazzole pubbliche e svolgono servizi di tipo executive su prenotazione.
Un esempio su tutti, anche io, personalmente ne faccio uso, quando devo andare-arrivare dall aeroporto di Falconara.
Il fatto è che i NCC dispongono di auto di ottimo livello (mercedes classe C tipicamente) e possono prendere clienti in tutta Italia.
I taxi, invece possono uscire dal comune, ma non possono prendere clienti in un altro comune.Inoltre non possono prendere prenotazioni in anticipo (es. non è possibile prenotare il taxi da Senigallia per farsi venire a prendere all' aeroporto di Falconara)
Credo che la sostanza sia questa. ma è cosa nota, semmai sarebbe da rivedere integralmente la normativa italiana ed uniformarla a quelle europee...
(i Taxi delle grandi città italiane sono i peggiori d' Europa...)
A Senigallia, i Taxisti sono del gran brave persone, ma la normativa non è dalla loro parte....
Dimenticavo. I NCC sono ovviamente in regola!
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