In senigalliese (visto che ci piace il dialetto) si direbbe “Era ner’ d’gent’…”, ovvero “C’era davvero tanta gente…”: ed è così che si presentava Senigallia sabato 10 agosto: un’impressionante marea che ha invaso vie e piazze del centro storico per il Summer Jamboree, in tutti i luoghi in cui il festival si è snodato dal 3 agosto, senza contare poi il pienone registrato sul lungomare, com’è normale in un sabato di metà agosto.

Senigallia sold out: guarda la GALLERIA FOTOGRAFICA

Al di là dell’ampia proposta musicale, con gruppi dal vivo sia alla Rocca Roveresca che in via Carducci e con la Abbey Town Jump Orchestra che teneva banco sul palco centrale del Foro Annonario, girando ogni angolo del centro si aveva lo stesso colpo d’occhio: tanta, tantissima gente in strada per ballare, ascoltare, guardare, mangiare, acquistare, curiosare.

Migliaia i turisti, appassionati anche dell’ultim’ora dei ritmi e dello stile anni ’50, ma che comunque ci hanno tenuto a partecipare attivamente alla festa, foss’anche indossando solo un paio di bretelle o un fiore tra i capelli, magari facendo storcere il naso ai “puristi” del Summer Jamboree, ma contribuendo a spingere davvero Senigallia verso l’America di sessant’anni fa.

Intanto dal palco del Foro Annonario si alternavano i cantanti, accompagnati dai bravissimi musicisti della Abbey Town, salivano gli organizzatori del festival insieme al Sindaco Mangialardi e agli ospiti come Greg e Dario Salvatori per salutare e dare appuntamento a tutti per il prossimo Summer Jamboree, e si sconfinava nel piccante, con un assaggio dello spettacolo di burlesque che già nella notte del 9 agosto aveva fatto bollire gli spiriti del pubblico del Mamamia.