Lo scorso 23 Luglio 2013, presso l’Hotel Mastai di Senigallia, si è tenuto  un incontro pubblico tra l’Assessore all’urbanistica Simone Ceresoni, supportato dall’Architetto Daniela Giuliani e il nostro meetup M5S.

La ringraziamo per la sua disponibilità e gentilezza concessa.

Il tema da noi proposto riguardava le case popolari, (EDILIZIA SOVVENZIONATA) destinate a quella fascia di popolazione socialmente debole.

L’argomentazione adottata dall’Assessore, non era orientata sul tema da noi indicato ma era totalmente inclinata sull’edilizia CONVENZIONATA, destinata a quei cittadini definiti “nella fascia grigia”, il quale reddito ISEE non è inferiore ai € 12.000 annui, ossia  che dispongono di un reddito familiare annuo di € 20.000 circa.

Per l’Assessore, è questa la vera emergenza! Noi M5S, siamo dell’avviso che la vera emergenza riguarda la fascia debole.

Abbiamo spiegato che a noi sta molto a cuore l’edilizia SOVVENZIONATA, e ci batteremo in tutte le sedi istituzionali per raggiungere questo obiettivo.

Studiando i documenti reperiti, abbiamo scoperto che nel triennio 2008-2010 fu annunciato dal Comune, un piano casa che prevedeva 141 alloggi in SOVVENZIONATA per un finanziamento di € 11.973.000, già stanziati. Questi alloggi noi non li abbiamo mai visti, eppure i soldi c’erano.

Il 26 maggio 2013, l’Assessore Ceresoni annuncia il piano P.O.R.U. e in esso anche 150 nuovi alloggi sociali. Ci siamo chiesti, come è possibile fare certi annunci? (Vediamo un po’…)

Nel decennio 2001-2010 il Comune di Senigallia, ha consegnato in tutto 78 alloggi in SOVVENZIONATA. Di questi 41 nuovi alloggi e 37 recuperati (dati ufficiali E.R.A.P.)

Dei nuovi 150 annunciati i primi li vedremo tra 10 o 15 anni forse? Come cittadini informati vigileremo sui lavori e sui progetti affinché alle fasce deboli sia garantita una REALE POLITICA ABITATIVA SOCIALE.

Ricordiamo che la casa è un diritto di tutti. Non deve essere un bene esclusivo per le classi più ricche e privilegiate. Chiediamo che la graduatoria degli assegnatari venga resa pubblica presso gli uffici comunali.

Il Sig. Assessore ci ha gentilmente invitati ad un nuovo incontro pubblico per continuare a discutere di altri temi: pertanto Lo ringraziamo nuovamente per la disponibilità concessaci.