Vietnam, ritrovati dopo 40 anni: vivevano nella giungla
Padre e figlio erano scappati dopo un bombardamento: non sapevano che la guerra fosse finita
Hanno vissuto più di 40 anni nella giungla vietnamita senza alcun contatto con il mondo esterno. Il tempo per Ho Van Thanh e suo figlio Ho Van Lang si era fermato a quel giorno del 1973 quando la loro casa fu centrata da una bomba americana causando la morte della moglie e di due figli.
I due erano fuggiti nella giungla facendo perdere completamente le loro tracce. Hanno vissuto per tutti questi anni ignorando che il conflitto fosse terminato, vivendo con ciò che la natura gli metteva a disposizione: caccia, pesca, raccolta di erbe per cibo e una capanna di bambù costruita in cima ad una pianta come abitazione. Ho Van Thanh ha ora 82 anni mentre il figlio 41; i due sono stati ritrovati da due persone di un villaggio mentre cercavano legna da ardere
La storia ricorda quella dei cosidetti soldati fantasma giapponesi: i membri dell’esercito e della marina nipponica che non obbedirono all’ordine di resa imposto dagli Alleati o non vennero avvisati, continuando così anche per decenni dopo la fine del conflitto, a tenere la propria postazione nel bel mezzo della giungla dell’Indocina e dell’Indonesia. II caso più famoso ha come protagonista il capitano Fumio Nakahira che nell’aprile del 1989 si consegnò spontaneamente alle autorità filippine dopo essere rimasto nascosto per quasi 35 anni nella giungla.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!