Furto aggravato con destrezza: questo il reato contestato alla ragazza che, verso le ore 16 di domenica 4 agosto, ha tentato di rubare all’interno di un negozio di via Abbagnano, a Senigallia. Ma per la donna è andata male: è infatti stata colta in flagrante e successivamente arrestata dai Carabinieri.

Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine, sia per i precedenti penali a suo carico, sia perchè si tratta di una tossicodipendente a cui solo due giorni prima, il 2 agosto, era stato notificato l’atto del Questore che la segnalava per essere stata trovata in possesso di stupefacenti per uso personale. Il suo nome è Alessandra Santoro, di Senigallia, nata nel 1981.

Al 112, nel pomeriggio del 4 agosto, è giunta la chiamata di un cliente del negozio in questione, che richiedeva l’intervento dei Carabinieri sostenendo di essere stato derubato di 2 cellulari e un portafogli, per un valore di 1.000 Euro, da una persona che si trovava ancora nell’esercizio commerciale.

Giunti sul posto, i militari hanno provveduto a perquisire la 32enne senigalliese, rinvenendo la refurtiva reclamata dal cliente e constatando anche che la donna aveva rubato anche altri oggetti esposti nel negozio.

Portata in caserma, una volta dato seguito alle procedure di identificazione e alle pratiche del caso, la Santoro è stata dichiarata in arresto dai Carabinieri, che l’hanno poi condotta ai domiciliari, presso la propria abitazione, in attesa del processo per direttissima che si celebrerà lunedì 5 agosto.