“Se siete nostalgici del rock anni 80 ecco che salgono sul palco, per voi, gli Over There“. E’questa la prima frase che trovate sul loro profilo Facebook e basta ascoltarli per una manciata di secondi e ci si accorge subito che le aspettative e le promesse sono largamente mantenute.

La band senigalliese degli Over There Hard Rock è attiva oramai dal 2005 e nonostante alcuni avvicendamenti nella line up, a rimanere immutata nel corso degli anni, è stata la matrice Hard Rock che li ha portati a registrare 2 Ep., prendere parte ad un cospicuo numero di festival ed in ultimo, a partecipare alla serata finale dell’OK! Mugello Contest a Borgo San Lorenzo che si svolgerà sabato 3 agosto in cui, insieme ad altre 4 band, si giocheranno la vittoria finale.

L’attuale formazione è composta da Giacomo Tonelli, voce e chitarra, Diego Santini, tastiere, Umberto Montedoro, basso e Matteo Cingolani alla batteria. Questa è l’intervista rilasciata dal batterista Cingolani alla vigilia del live del Mugello.

Qual è in sintesi la storia degli Over There?
Nasciamo nel giugno del 2005 dalle ceneri di un’altra band uniti comunque dalla passione per il rock. All’inizio la formazione era composta da 6 elementi; nel corso degli anni ci sono stati diversi avvicendamenti che hanno visto anche avvicendarsi tra i nomi della band delle voci soliste femminili. L’attuale formazione si è concretizza nell’ottobre del 2008 quando abbiamo registrato un “demo” dal titolo “In another time“, contenente 3 pezzi di propria produzione. A partire dal gennaio 2009 ci siamo  esibiti in diverse manifestazioni riscuotendo un buon apprezzamento da parte del pubblico. Abbiano suonato anche come gruppo spalla dei Linea 77 nel 2009 e nel 2011 abbiamo realizzato un nuovo demo contenente 4 pezzi…

Il vostro background musicale?
…sicuramente rock. Ci unisce la passione per l’hard rock di matrice anni 70/80, anche se ognuno di noi ha le sue sfumature e le sue preferenze che possono andare dai Pink Floyd, ai Metallica, arrivando fino a Bon Jovi.

Cosa rispondete a chi sostiene che l’Hard Rock anni 70/80 sia un genere oramai anacronistico e vecchio?
Sicuramente sappiamo che la musica odierna che sta prendendo piede è un po’ distante dal nostro genere, ma ci riteniamo, più che dei nostalgici, delle mosche bianche che portano avanti una tradizione con ancora più fan di quello che si crede.

Quali sono i progetti prossimi degli Over There?
Il più imminente è sabato sera (3 agosto, Ndr) al Mugello Festival… poi abbiamo diverse date per l’agosto sia nei dintorni che fuori dalla regione in via di definizione. Più a lungo termine… un disco non sarebbe male… magari per il prossimo anno.