Venerdì 2 agosto, alle ore 21:30 nel chiostro di S. Francesco, ad Arcevia, si terrà la seconda conferenza archeologica organizzata dalla Biblioteca Comunale.
Dopo l’ampia relazione del prof. Lepore sui modi e i tempi della conquista dell’Ager Gallicus da parte dei Romani, si risalirà di mille anni il percorso del tempo per focalizzare quello che succedeva sulle alture arceviesi nelle fasi finali dell’età del bronzo (circa XIV – X sec. a.C.).

La conferenza sarà tenuta dal dott. Maurizio Cruciani e verterà sul tema “L’insediamento della tarda età del bronzo di Monte Croce Guardia di Arcevia. Storia e significato di una scoperta archeologica (quasi) dimenticata“.

Verranno ricostruite le vicende che portarono alla scoperta del grande insediamento che occupava le sommità del Monte della Croce e del Monte della Guardia e i vari scavi che vi si susseguirono nel corso della seconda metà del novecento. Attraverso la presentazione dei ritrovamenti verrà tracciato un inquadramento archeologico e storico dell’importante sito, sia nel contesto locale che nel coevo panorama peninsulare.

La comunità che abitava la sommità del monte aveva ormai abbandonato la caccia e il nomadismo per un’economia basata sull’allevamento e anche su una modesta agricoltura, come dimostrano gli attrezzi di lavoro rinvenuti. Abitava stabilmente in un villaggio di capanne e aveva elaborato una qualche forma di organizzazione territoriale e politica. Probabilmente apparteneva ad una stessa etnia, ma a quale delle popolazioni attribuite dagli storici antica alla fascia adriatica per il periodo anteriore al Mille potesse appartenere è ancora oggetto di indagine.