Gli uomini del Commissariato di Polizia hanno arrestato sabato 27 luglio un trentunenne di Senigallia, P.S., sorpreso a coltivare e lavorare marijuana nella propria abitazione.

L’operazione si è resa necessaria dopo una serie di segnalazioni circa continui movimenti di giovani – italiani e non – attorno alla casa dell’uomo, in via Capanna.

I poliziotti sono intervenuti nell’abitazione privata, dove hanno trovato P.S. assieme alla fidanzata. L’uomo arrestato in passato era stato già controllato in compagnia di tossicodipendenti.

Durante la perquisizione, svolta con l’ausilio delle unità cinofile della Questura di Ancona, i poliziotti si sarebbero trovati davanti ad una vera e propria centrale per la produzione e la lavorazione della marijuana, con la presenza di vari grammi di sostanza stupefacente già finita, di una confezione di metadone, di piante di marijuana in diversa fase di crescita e di semi, sempre di marijuana.

Inoltre, una notevole quantità di prodotti chimici per la crescita delle piante nonchè tutta la strumentazione necessaria per la produzione: le lampade Uva, un ventilatore, l’essiccatore professionale ed altra strumentazione, oltre agli attrezzi necessari per il confezionamento per la vendita del prodotto finito.

La convalida dell’arresto di P.S. è attesa per i prossimi giorni.