E’ un’edizione davvero ‘mitica’ quella che lo staff dei Giochi Senza Barriere si prepara ad offrire nell’estate 2013 ai 312 bambini appena iscritti. Dal 30 luglio al 4 agosto i campi della Parrocchia del Portone saranno il setting delle imprese di un leggendario eroe: Hercules.Dopo la festa per le 30 candeline, i Giochi Senza Barriere continuano a proporre appuntamenti pieni di divertimento all’insegna della socializzazione edell’inclusione non senza un pizzico di sana competizione per il raggiungimento del successo.

E Hercules, il personaggio principe dell’ edizione che si accinge ad iniziare, può quindi rispecchiare quella tensione verso la gloria e la vittoria non ottenibile senza la voglia di mettersi in gioco con un forte senso di gruppo e nel pieno rispetto dell’avversario. Tutte doti che gli organizzatori cercheranno di instillare – alternando momenti di “formazione”ai valori che i Giochi intendono trasmettere – nei 312 bambini (quest’anno si è dovuto addirittura ricorrere a tre pomeriggi per cercare di venire incontro alle numerose domande di iscrizione).

Ecco il programma della manifestazione.
Nella serata di martedì 30 luglio, – dalle 21,15, -i bambini saranno divisi nelle 24 squadre che si fronteggeranno ai Giochi e assisteranno a uno spettacolo rappresentato dai ragazzi organizzatori:  sarà mostrata la ‘cornice’ entro cui ambientare le prove.

Mercoledì 31 luglio, giovedì 1  e venerdì 2agosto si svolgeranno i giochi nei campi di terra e acqua in via Gramsci preceduti – nella mattina – da un momento di preghiera presso la Chiesa di S. Maria della Neve (Portone).
Sabato 3 agosto ultima prova per i bambini: giocone finale dalle 15 alle 18.30.

Il tutto si concluderà domenica 4 agosto con un nutrito elenco di eventi.
Alle 19.15 S. Messa in occasione della festa della Madonna della Neve nel piazzale accanto alla Chiesa del Portone. E quindi a seguire, dalle 20, cena con gli stand gastronomici offerti dalla comunità parrocchiale, e le premiazioni delle squadre sul palco.

Anche quest’anno – è il settimo consecutivo – i Giochi Senza Barriere continuano a sostenere il progetto “NonSoloPozzo”, volto a raccogliere fondi per la comunità diLowerere in Tanzania, dove opera Padre Peter Ndunguru: in quei posti con le offerte raccolte potrebbe infatti essere costruito un nuovo pozzo al servizio della popolazione locale.

Un’azione di solidarietà anche stavolta coniugata alla sostenibilità ambientale. Infatti, nel corso della cena del 4 agosto, oltre al cibo a km 0,  l’acqua servita ai tavoli domenica  sarà prelevata dal Consorzio Gorgovivo, e distribuita in bottiglie di vetro fornite gratuitamente dalla Multiservizi, per affermare il diritto di tutti all’acqua potabile e combattere contro il consumo inutile di bottiglie di plastica, e per promuovere la riduzione di emissioni di CO2 legate al trasporto dell’acqua su gomma.I piatti, posate, bicchieri, tovaglioli utilizzati saranno in materiale biodegradabile e biologico, prodotti dal Commercio Equo Solidale.