Il Festival Organistico Internazionale “Città Di Senigallia” dopo il grande successo della trasferta a Corinaldo torna nella sua sede principale a Senigallia, nella Chiesa Santa Maria Della Neve, con il concerto per Organo del maestro russo Daniel Zaretsky.

Al Portone si trova l’imponente organo meccanico Pinchi op. 422, che è uno dei più significativi strumenti dell’arte organaria italiana contemporanea.

Questo strumento richiama da sempre l’interesse dei più famosi organisti del panorama concertistico internazionale, invitati dalla direttrice artistica del Festival, fin dalle sue origini, il maestro Federica Iannella. Daniel Zaretsky è nato nel 1964 a Leningrado e provenendo direttamente da quella città, che oggi si chiama San Pietroburgo, con il suo tocco magistrale, donerà una magistrale interpretazione delle pagine indimenticabili di Bach e di Mozart oltre brani di Théodore Dubois e Сharles-Marie Widor.

Zaretsky attualmente è organista della Grande Filarmonica di San Pietroburgo, incarico che ricevette nel 1997. E’ stato insegnante nella Scuola di Musica del Conservatorio di San Pietroburgo dal 1996 al 2011. Dal 2002 al 2007 è stato professore associato al Conservatorio di Nizhnij Novgorod, che è il terzo più grande della Russia. Dal 2006 è professore d’organo all’Università San Pietroburgo e dal 2007 al Conservatorio di San Pietroburgo. Nel 2006 è stato investito del titolo di “Artista onorario della Russia” dal Presidente Putin.

Giovedì 25 luglio 2013 Senigallia

Chiesa di Santa Maria della Neve – Portone

Organo Daniel Zaretsky

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Concerto in Sol BWV 592

(Allegro, Grave, Presto)

“Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit” BWV 669

“Schmücke Dich, o liebe Seele” BWV 654

“Kyrie, Gott heiliger Geist” BWV 671

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Andante in Fa KV 616

Théodore Dubois (1837-1924)

Toccata

Сharles-Marie Widor (1844-1937)

Dalla V sinfonia in Fa

Adagio – Toccata

Léon Boëllmann (1862-1897)

Dal “Suite Gothique” op. 25

Prière à Notre-Dame

Toccata