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Il Comitato dei genitori per le mense scolastiche ha incontrato Mangialardi

Il comune ha ribadito il suo 'no' alla proposta di non chiudere i due punti cottura di Marzocca e della Puccini

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Mensa, scuola, mense scolastiche, alunni, cibo, scarti, sprechi alimentari

Mercoledì 17 luglio il Comitato dei genitori per le mense scolastiche in grande rappresentanza ha partecipato al Consiglio Comunale in cui si discuteva il bilancio; scopo della presenza era richiedere una riunione con i capigruppo per proporre lo stralcio del taglio di 120.000 previsto per il servizio di refezione scolastica ed il ripristino dei due punti cottura di Marzocca e della Puccini.

In quell’occasione i genitori hanno ricevuto un secco no da parte del Presidente della Giunta Enzo Monachesi il quale ha giustificato il diniego a causa dell’assenza del Sindaco ed ha rinviato l’incontro al giorno successivo.

Giovedì 17 una rappresentanza dei genitori è stata ricevuta in Comune alla presenza del Sindaco e dei capigruppo. In tale occasione, di fronte alla proposta dei genitori di non chiudere i due punti cottura facendo convergere tutto il lavoro nel capannone della CIMAS, i rappresentanti dell’Amministrazione hanno mantenuto ferma la loro posizione ed hanno ribadito che questo non avverrà.

A niente è valso sostenere che l’accorpamento di due punti cottura porterà ad uno scadimento della qualità dei cibi consumati dai bambini; un veicolamento di 40 minuti ed un numero maggiore di pasti cotti dai singoli cuochi evidentemente non può che peggiorare un servizio già ridotto all’osso dopo i continui tagli dei punti cottura e del personale in questi ultimi anni. A dispetto dell’evidenza si è sostenuto che il livello della qualità dei pasti non sarà inferiore agli anni precedenti in cui comunque, aggiungiamo, alcuni piatti (soprattutto i primi) non venivano graditi dagli alunni in quanto scotti.

Di fronte alla posizione dei genitori il Sindaco Maurizio Mangialardi si è comunque pubblicamente impegnato, qualora i controlli dei genitori del Comitato Mense rilevassero un peggioramento del servizio, a ritornare indietro nella decisone. Si è anche impegnato di fronte a tutto il consesso ad includere nel contratto con la CIMAS una clausola che preveda un anno di prova durante il quale, monitorando costantemente, se si dovesse pervenire alla constatazione che i pasti proposti agli alunni dell’intera città non dovessero essere di quella qualità auspicata, si possa recedere dallo stesso.
Inoltre, di fronte alle ulteriori perplessità dei genitori in riferimento ad una possibile esternalizzazione del servizio negli anni futuri (che si evince facilmente da tutto l’assetto che si andrà a strutturare da qui al 2016 –)sempre il Sindaco ha dichiarato che questa Amministrazione sarà garante che questo non avvenga. I genitori hanno ribadito che un Servizio come quello della refezione scolastica deve essere garantito dall’Amministrazione e non gestito da privati.

Il Comitato dei genitori per le mense scolastiche chiederà inoltre ufficialmente che la Commissione Mensa presieduta dall’Ass. Schiavoni cominci a riunirsi dai primi di settembre (e non il 12 marzo come lo scorso anno scolastico) e che ci siano più incontri in modo da poter monitorare costantemente la qualità del servizio.

Assieme ai moduli per rilevare il gradimento dei pasti, si provvederà inoltre a raccogliere i dati relativi alle assenze degli alunni a mensa dovute al costo dei buoni, spesa che un numero sempre maggiore di famiglie non riesce più a sostenere. Chiederanno inoltre che i verbali delle riunioni, a differenza degli scorsi anni in cui questo non è mai avvenuto, vengano inviati a tutti i membri della Commissione prima degli incontri successivi in modo che si possa procedere all’approvazione degli stessi per evitare sgradevoli imprecisioni.

Il taglio alle merendine dello scorso anno non è stato deciso dalla Commissione come si è fatto credere anche alla stampa ma è stato presentato come un dato di fatto agli stessi membri i quali non hanno assolutamente approvato tale decisione in accordo con l’Amministrazione.

Il Comitato dei genitori continuerà a tenersi in contatto durante l’estate ed ha già fissato un incontro per fine Agosto in occasione della cena biologica a km zero durante il quale si farà il punto della situazione e ci si organizzerà per l’imminente anno scolastico che inizierà il 12 settembre.

E’ disponibile anche il seguente numero telefonico per chi volesse ulteriori informazioni: 348-3927697

da Il Comitato dei genitori per le mense scolastiche

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