Distacchi dell’acqua a Senigallia, interviene La Città Futura
Chiesta la convocazione della terza commissione e una svolta nella gestione idrica al di fuori del mercato
A seguito della denuncia dei comitati dell’acqua pubblica della provincia di Ancona sui distacchi dell’acqua per morosità da parte di Multiservizi spa di cui si registrano 3000 distacchi in provincia e 202 a Senigallia, il gruppo consiliare La Città Futura ha presentato un’interrogazione in Consiglio comunale.
La Città Futura chiede che subito, a settembre, la terza commissione, competente in attività produttive, venga convocata sul tema dell’acqua pubblica e dei distacchi per morosità. Chiederemo di discutere del diritto sancito dell’acqua bene comune inalienabile e non sottoposta al mercato. Chiederemo quindi a Sindaco e Giunta di dare seguito a quanto finora deciso dall’Amministrazione comunale con atti ufficiali, di garantire 50 litri di acqua al giorno alle famiglie indigenti e che non si proceda più a distacchi per morosità senza prima aver interpellato i Comuni di appartenenza.
La Regione Puglia garantisce un piano di rientro pluriennale per morosi e il 40% di taglio netto del debito, questa norma di civiltà di contrasto alla crisi pensiamo possa essere attuata anche nel nostro territorio. Ribadiamo in via politica la nostra intenzione di difendere con le unghie e con i denti il carattere pubblico dell’acqua e non solo la gestione del servizio idrico.
Abbiamo chiesto altresì, al vice-Sindaco Maurizio Memè, di approfondire la questione se esistano interessamenti di altre società fuori Regione all’acquisto di quote di Multiservizi spa.
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