Pinerolo, tigri sbranano un uomo
Gli animali si trovavano custoditi presso le gabbie dell'ex parco ornitologico 'Martinat'
E’ stato sbranato da tre tigri mentre portava loro la porzione giornaliera di cibo. La tragica aggressione è accaduta martedì 2 luglio a Pinerolo, in Provincia di Torino: la vittima, Mauro Lagiard, di 72 anni, è stato azzannato e ferito mortalmente da tre tigri di cui era proprietario, assieme alla moglie, Carla Agosteo.
Proprio quest’ultima, dopo aver riportato i felini nelle proprie gabbie, operazione che si sarebbe protratta per quasi un’ora, avrebbe provveduto a dare l’allarme ed a chiamare i soccorsi. All’arrivo degli uomini del 118 tuttavia, per l’anziano ormai non c’era più nulla da fare.
I felini, che si trovavano momentaneamente custoditi presso le gabbie del parco ornitologico ‘Martinat’, chiuso oramai da tre anni, erano già da diverso tempo stati oggetto di numerose polemiche nel mondo degli animalisti. A seguito dell’emanazione di un’ordinanza comunale con la quale si disponeva il trasferimento, si attendeva che i felini venissero accolti presso il parco safari di Murazzano (Cuneo).
L’aggressività delle tigri, specialmente di Samir, l’esemplare che avrebbe dato il morso mortale all’uomo, era già nota all’anziana coppia che ogni giorno provvedeva a sfamarli: entrambi i coniugi avevano infatti già subito delle ferite, seppur non gravi, da parte degli animali alcuni anni fa.
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