Debiti delle PA, la Provincia di Ancona li estingue tutti
Quasi 10 milioni di euro alle imprese fornitrici, una "boccata d'ossigeno" in tempi di crisi
Ancona è tra le poche Province (circa una decina) ad aver completamente estinto i debiti verso le aziende fornitrici maturati nel corso del 2012 e rimasti bloccati fino a oggi per effetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità. Un’ottima notizia per l’ente, ma soprattutto per l’economia del territorio.
L’intervento è stato possibile grazie all’approvazione del cosiddetto decreto “Sblocca pagamenti delle Pa”, varato lo scorso 8 aprile dal governo Letta.
Si tratta di 3 milioni 143 mila euro che hanno permesso alla Provincia di Ancona di pagare i debiti residui, dopo che già a gennaio erano stati estinti altri 6 milioni 435 mila euro grazie alla disponibilità di cassa e alla virtuosa gestione del bilancio, nonostante le difficoltà dovute alla fase commissariale.
“Sono in tutto quasi 10 milioni di euro – spiega il commissario Patrizia Casagrande – che rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per le imprese locali e dunque un’utile sostegno al rilancio del nostro sistema produttivo. Del resto, lo diciamo da tempo: sbloccare le risorse degli enti locali significa mettere benzina nel motore dell’economia territoriale. Ora l’auspicio è che si vada a una rapida revisione dei meccanismi dettati dal patto di stabilità e che la stagione degli indiscriminati tagli lineari ai trasferimenti verso le pubbliche amministrazioni sia definitivamente alle spalle. Gli enti locali devono tornare a essere protagonisti della crescita e non fattori di crisi per le imprese“.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!