Piazza Roma diventa il crocevia di molte culture e luogo dove convergono notizie dal territorio e da tutto il mondo. Il pomeriggio del 25 giugno di Caterpillar è infatti dedicato agli ascoltatori della trasmissione che fanno sapere notizie dall’estero in tempo reale. Ma è stata anche l’occasione per conoscere realtà aldifuori di Senigallia e dell’Italia.

“C’è una piazza, un municipio, due farmacie, una banca che fanno tutti lo scontrino, e c’è il popolo del CaterRaduno!” –  così Massimo Cirri dà il via al secondo pomeriggio di Caterpillar. Se il tema del 24 giugno era il viaggio, quello del giorno seguente è stato di raggio più largo.

A salire sul palco di Piazza Roma tre ascoltatori di Radio Caterpillar provenienti da diverse parti del mondo a fungere da corrsipondenti, secondo l’insegnamento del direttore Antonio di Bella (amico di Radio Caterpillar, che sarà a Senigallia il 28 giugno pomeriggio).
Da Sarajevo Daniele Onori, senigalliese docente di italiano in una università del luogo, da Stoccolma Mirko Rabitti, maresciallo dei Carabinieri in servizio all’ambasciata italiana e da Ankara Alessandro Artuso “emigrante della cazzuola” (Cirri dixit) ovvero muratore, nonchè amante del calcio e degli spaghetti. Tutti in stretto contatto con Silvia Tropea, per trasmettere notizie dalle loro sedi in tempo reale. Tre personaggi (su un totale di 200 corrispondenti in tutto il mondo) che, accompagnati dai parenti, hanno spiegato le loro attività e commentato alcuni fatti recenti di cronaca.

A fare da intervallo alle interviste di Cirri, Solibello e Zambotti il collegamento con l’inviata del GR2 Maria Gianniti, la quale da Pretoria ha dato aggiornamenti sulle condizioni molto critiche del quasi 95enne “Madiba” Nelson Mandela. E a salutare il pubblico intervenuto augurando un destino professionale simile al suo.

Riprendono poi le interviste. Dal pubblico, accuratamente selezionati dai due “corrieri” Paolo Maggioni e Sara Zambotti, sono state interpellate persone da Honduras, Egitto e Indonesia (che a sorpresa hanno definito gli Italiani come “gesticolosi” e “interessanti per la loro politica“) e del circondario di Corinaldo, Scapezzano, Falconara, Jesi, Reggio Emilia, dal Trentino e altri ancora.

A chiudere il collegamento un breve intervento dell’attore Ascanio Celestini prima del suo spettacolo al Teatro La Fenice alle 21,30; e l’esibizione del CaterradInno ad opera del Pennabilli Social Club, vincitore del concorso nella scorsa edizione.