La stagione 2012/ 13 del campionato di calcio a 5 di Serie D si è da poco conclusa. Ad una manciata di giorni dalla cocente sconfitta con il Santa Maria Nuova, che ha fatto sfumare il sogno promozione in C2, SenigallliaNotizie.itha intervistato il capitano e bomber (nb: 36 reti in campionato) dell’Ostrense C5, Daniele Ugolini.

Si è appena conclusa la stagione 2012/13; qual è il bilancio dell’Ostrense C5? Delusi per la promozione sfumata ad un passo dal traguardo o contenti per essere arrivati a giocarvela?

Tutto sommato positivo, visto che siamo giunti ai playoff. Peccato per l’esito finale, la delusione c’è, inutile negarlo, ma è comunque tanta la soddisfazione per essere arrivati fino al triangolare finale.

Cosa non ha funzionato contro il Peglio e contro il Santa Maria Nuova nel Triangolare 1?

Per primo, c’è stato un calo fisico nei secondi tempi delle due gare da parte di tutta la squadra, poi sicuramente ha pesato anche l’inesperienza di giocare certe partite così importanti. Ad esempio, a Peglio, ha influito anche la cattiva gestione del finale di gara, dove, a risultato quasi acquisito, non c’è stata la forza mentale per reggere l’assedio dei locali.

Avete chiuso il campionato regolare in 3° posizione: la classifica rispecchia i valori effettivi espressi in campo?Qual’è la squadra che ti ha impressionato di più?

Direi di si, San Costanzo e Spes arcobaleno hanno dimostrato di essere superiori nell’arco della stagione regolare, anche se li abbiamo battuti entrambi. La squadra che mi ha impressionato di più è stata il Real San Costanzo che secondo me è una squadra molto equilibrata in tutti i ruoli.

Qual è il ricordo più intenso ed importante di questa stagione appena conclusa?

Sicuramente il ricordo più intenso è quello relativo ai finali di gara con Maracaibo e Spes arcobaleno nei playoff, dove abbiamo ribaltato inaspettatamente il risultato grazie al portiere di movimento; mossa che con il mister Diego proviamo da inizio campionato in tutti gli allenamenti.