Maturità 2013: conto alla rovescia anche per gli studenti senigalliesi
Sul web intanto impazza il 'totoscommesse' sulle tracce della prima prova
L’ultimo weekend dedicato allo studio forsennato si è appena concluso, e per quasi 500.000 studenti in tutta Italia è iniziato il conto alla rovescia in vista dell’inizio dell’esame di maturità 2013. Anche fra gli studenti di Senigallia, che hanno dovuto starsene sui libri, nonostante un weekend dalle temperature tipicamente estive, sta salendo l’adrenalina.
La prima prova, il tema di italiano, si svolgerà il 19 di giugno a partire dalle ore 8.30, mentre il giorno successivo gli studenti dovranno nuovamente prendere posto fra i banchi di scuola per sostenere la temibile seconda prova che varia a seconda dell’indirizzo di studio ( latino al classico, matematica allo scientifico, una lingua straniera al linguistico).
Ultimo appuntamento per gli scritti è il 24 giugno quando gli studenti dovranno cimentarsi con la terza prova, riguardante una pluralità di materie trattate nel corso dell’ultimo anno scolastico. Dopo poco più di una settimana inizia il round finale: di nuovo davanti alla commissione per sostenere la prova orale, solitamente la più temuta dagli studenti.
Nel frattempo sulla rete impazza il “totoscommesse” sulle possibili tracce della prima prova: Umberto Saba, Quasimodo, Pirandello, Pavese i più papabili. Tra le tracce di attualità: i primi trenta anni del web o il cinquantesimo anniversario della strage del Vajont.
E se sul web la maggioranza degli studenti si scambia consigli, pareri, materiale per le tesine, c’è già chi pensa oltre: non sono pochi infatti i siti web, privati e non, che già organizzano l’oramai famoso viaggio post-maurità. La paura della fatidica prova si esorcizza anche così: pensando già ‘al dopo’.
http://tototema.blogspot.it/
comunque in bocca al lupo a tutti!
Onestamente sarebbe interessante un tema su un evento così nefasto come la strage del Vajont, ancora così impresso nella mente di molti e lontano invece dalla mente dei ragazzi, non per una loro colpa ma per motivi ovviamente anagrafici.
In bocca al lupo!
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