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Volti e nomi della Senigallia celebre, ma modesta n°22: Gabriele Tesfa-Guma

Ancora un artista (ballerino, musicista, chitarrista) che ha trovato lavoro non proprio sotto casa!

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Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma durante una performance

Sono trascorsi, senza accorgermene, quasi 4 anni da quando nel 2009 iniziai la carrellata di “chiacchiere” con i personaggi celebri, ma modesti della nostra città. Ricordo che la prima con cui parlai fu Luisanna Gresta alla quale, anche oggi, va tutta la mia riconoscenza perché mi ha messo a disposizione quel suo magnifico parco di suoi ex allievi, alcuni dei quali divenuti oggi, celebrità nel loro campo.

Andando a rileggermi il vecchio articolo che riporta il n°1 ed a lei dedicato ho trovato nell’accenno che faceva della lista di alcuni dei suoi allievi, alcuni sparsi per il mondo, proprio quello di GABRIELE GUMA, che qualificava allora, con un involontario e riduttivo: “… danza a Filadelfia…“.
Si, involontario e riduttivo perché nel frattempo le cose sono cambiate e l’operatività artistica di “Gab” si è non solo estesa, ma pure affermata in maniera esponenziale ed internazionale.

In molti, a questo punto si chiederanno chi sia questo Gabriele Guma, ma qualcuno già lo conosce per averlo ascoltato anche via radio, mentre altri lo ricorderanno come amico studente o come frequentatore del vecchio “Nirvana”. Per coloro ai quali poi fossero sfuggite queste occasioni, vengo io a soddisfare le loro eventuali curiosità, con ricordi scritti e foto.

Gabriele Tesfa-Guma con la mamma NinaGabriele Tesfa-Guma, chiamato Gab Guma, è nato in Etiopia, ma è cresciuto a Senigallia. E’ quindi un Senigalliese, come dire… di adozione. Infatti si trasferisce qui alla tenera età di tre anni dove è poi risieduto con sua madre fino all’età di diciannove anni.
Causa dell’abbandono della sua patria nativa, la rivoluzione che aveva devastato l’Etiopia ed aveva portato a questa dolorosa decisione, sia la mamma che tutta la sua sua famiglia, costringendoli a trasferirsi altrove. Dopo una breve residenza in Sud Africa, Gab e sua madre, Nina Simegn, una bellissima signora dal portamento regale, cosa innata nel popolo etiope, arrivarono in Italia per cominciare una nuova vita.

– GAB in Italia
Da bambino, Gab è stato sempre un po’ timido, ma ha sempre avuto un amore verso ogni tipo d’arte. Mi racconta che la sua prima passione fu il disegno, ma successivamente Calliope, la musa della poesia, gli fa volgere il capo verso di lei, perché è quest’arte che attira al momento la sua attenzione. Ma i suoi interessi non si interrompono qui, perché Gab, giovane adolescente, proseguendo nelle sue ricerche artistiche, scopre un suo innato talento ed un profondo interesse per altre muse quali Tersicore della danza, Calliope del canto ed Erato della musica.
Gabriele ricorda come, da giovane, abbia sempre coltivato dei sogni speciali, come un po’ tutti nella nostra gioventù, ma lui mi sottolinea come i suoi sono stati sempre portati avanti con uno spirito un po’ contro corrente. Ricorda con nostalgia i tempi in cui studiava danza con Luisanna Gresta e con Andre De La Roche al Nirvana e come nel giro di pochi anni diventò un “discreto” ballerino jazz e di hip hop in compagnia di altre ballerine di talento tra le quali le sue amiche Valeria Chiarini, Debora Formica e Francesca Gambelli (oggi in arte Francesca Maria, ballerina e cantante di livello internazionale che vive da molti anni a New York e con la quale Gab è rimasto grande amico).
Non può fare a meno di svelarmi che è di questo periodo la sua partecipazione in una produzione del musical “Jesus Christ Superstar” nel ruolo principale di Giuda e ciò successivamente lo portò a far parte del cast di danza di Mirabilandia nonché per varie sfilate di moda.

Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma ai tempi del Nirvana di SenigalliaGabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma ai tempi del Nirvana di SenigalliaGabriele Tesfa-Guma giovane ballerino a Senigallia

A questo punto lo interrompo per chiedergli quand’è che la musica fece la sua irruzione nei suoi già tanti interessi. E resto un po’ stupito quando mi rivela che “scopre” la musica a tredici anni, innamorandosi subito della chitarra.

Ed il pensiero va allora al periodo nel quale sotto la guida e l’insegnamento del rinomato batterista jazz ed amico Massimo Manzi nonché dei chitarristi ed insegnanti straordinari quali Andrea Conti e Andrea Celidoni, imparò velocemente, non a strimpellare, ma a suonare discretamente, tanto che nel giro di due anni, ricorda Gab, “formai vari gruppi e cominciai a suonare professionalmente. Allora frequentavo le scuole geometri Corinaldesi ed è lì che incontrai altri musicisti con la mia stessa passione per il rock. Tra loro rammento con piacere Francesco Veroli, un bassista che faceva parte di un gruppo di musica rock originale di San Lorenzo chiamato D.E.N.O.S. (Direzionare Energia Non Ostruibile Semplicemente). Francesco mi invitò a far parte del suo gruppo e insieme iniziammo ad esibirci e in poco tempo mi sembra di sovvenire, che il gruppo diventò molto popolare a livello locale. Pensa Franco, che arrivammo secondi ad una competizione regionale (scusami, mi spiace, ma non ricordo più il nome) di gruppi rock, non solo, ma il nostro gruppo, i D.E.N.O.S. suonarono, in quel bel e fortunato periodo, anche in uno spettacolo televisivo (di cui mi sfugge anche qui il nome) mandato in onda dalla RAI e presentato dalla famosa Rita Pavone. Grazie a questa positiva esperienza televisiva, suonammo poi in varie città italiane“.

Volantino di uno spettacolo con la scuola di danza di Philadelphia "Philadanco"La strada artistica di GAB GUMA possiamo dire che era stata tracciata. Serviva qualche cosa che amplificasse le sue chance. Ed ecco che l’occasione arriva poco prima che Gab si diplomasse sotto forma di opportunità. La possibilità di un trasferimento negli USA dove suo padre viveva. “Questa notizia mi ha cambiato la vita – confessa – era un sogno che si realizzava con la possibilità di poter andare a studiare nel paese nel quale erano nati o quanto meno vivevano sia gli stili musicali che gli artisti a cui facevo allora riferimento“.

– GAB negli USA
Gabriele, come anche ricordo che fece la nostra Francesca Maria Gambelli, appena diplomato dalle scuole superiori, lascia l’Italia e si trasferisce negli States. Comincia a studiare e seguire subito quelle che erano le sue maggiori passioni. Vive prima nella capitale Washington DC, poi va a New York dove studia danza, mentre oggi la sua residenza, ma con lui non si può usare il termine “definitiva”, è la città di Filadelfia (in inglese: Philadelphia).
La prima decisione che presi, ricordo – continua con la sua narrazione – fu quella di concentrarmi per un po’ sulla danza. Anche se bruciai subito le tappe, perché ricevetti quasi subito, delle borse di studio da varie e rinomate scuole di New York quali la David Howard Dance School, la Joffrey School e la Ballet Academy East“.
Infatti GUMA, grazie a questi suoi risultati, diviene un ricercato ballerino professionista. Questo lo porta a lavorare con varie e famose compagnie di New York, tanto da ricevere un importante contratto che lo porta ad esibirsi in Giappone, con un musical dal titolo “Aladdin in New York”, in qualità di ballerino, nel ruolo principale di Aladino, su coreografia del rinomato Takashi Watanabe (Osaka). Ma altre sono le compagnie internazionali che se lo contendono, come la Compagnia Classica Joffrey II e poi la rinomata Compagnia Contemporanea Filadelfiana “Philadanco”, con la quale ha viaggiato per tutto il mondo per vari anni.

Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, durante uno spettacoloGabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo in piazza Roma a SenigalliaGabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo

Evidentemente però – prosegue nel suo racconto – dopo seppure una bellissima carriera nel campo della danza, mi accorgo che questo mondo mi andava un po’ stretto ed ecco allora il ritorno alla mia prima passione: la musica“.

Oggi infatti “GAB” non è solo un musicista molto conosciuto e rispettato nella scena musicale filadelfiana, bensì è anche un quotatissimo insegnante, si è guadagnato una buona reputazione come chitarrista solista, compositore e produttore grazie al successo di vari gruppi indipendenti che ha avuto negli ultimi dieci anni, tra i quali la sua band rock/neo-soul GAB GUMA & Tangible Truth (qui nel live at Sputnik, Brooklyn NY) composta di musicisti tra i migliori di Filadelfia. Ha raggiunto il successo su radio internazionali con la canzone “Saturday”. Altri gruppi, quello hip-hop Tangled Thoughts, molto popolare, a cui si è aggiunto, negli ultimi tre anni l’altro gruppo hip hop/hard rock Grind City (qui nel live @ SilK City -Phila.PA), una banda carismatica dal suono unico ed energico, che ha procurato innumerevoli fans.

Ma Gabriele Tesfa-Guma è un artista, uno a cui piace sperimentare, uno che ha cancellato la parola “sedentarietà”, non solo fisica ma anche mentale, dal dizionario, uno a cui quindi piacciono continuamente i cambiamenti e legati a questi i momenti di crescita e di sviluppo artistico: ed ecco allora prefiggersi un nuovo itinerario artistico, una missione più grossa di tutto quello che aveva fatto fino qui. Ora che è un artista affermato e con esperienza ed una forte identità artistica, si è voluto cimentare nella carriera di solista impegnandosi a registrare i suoi “progetti solisti”, a filmare una serie di video di lezioni di chitarra (è anche un insegnante di chitarra nella rinomata scuola musicale School of Rock) nonché a formare una cover-band del grande Jimi Hendrix, con la quale andrà in turnèe esibendosi in tutta l’America.

Ma troviamo un GAB anche come Session man, ovvero il “turnista”, che – per i digiuni in materia musicale – altro non è, che un musicista assunto per suonare su commissione, in appoggio ad un artista o altro gruppo musicale di cui non fa però parte. Artisti e band affermate, che cercano, logicamente, altrettanti artisti affermati.

Da quando è nato non ha fatto che viaggiare e la vita del turnista non era per lui quindi una cosa nuova ed impossibile.
Gabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo a SenigalliaSeppure durante il lungo periodo di lavoro con “Philadanco” fosse in turnèe per la maggior parte dell’anno, questo non gli proibisce di provare questa nuova esperienza. Ecco che allora, nel 2011 Gab indossati gli abiti di “turnista”, parte al seguito della turnèe internazionale, suonando la chitarra solista, per la leggendaria cantante e rapper Hip hop/soulMs. Lauryn Hill (Fugees, Sister Act) chiamata anche “L-Boogie” e “La regina dell’Hip Hop” considerata da tutti come una delle migliori del mondo. A fargli compagnia nella turnèe il suo caro e mitico amico, la star bassista Doug Wimbish (Tuckhead, SugarHill Gang, LIVING COLOUR). A dire il vero anche in passato Gab era andato in turnèe, come gruppo spalla, per artisti vincitori dei Grammy come il gruppo rock Living Colour e il gruppo hip hop N.E.R.D..
Gabriele, infatti, è sempre stato musicalmente molto versatile e questa sua prerogativa gli ha offerto l’opportunità di condividere il palco con altri artisti di livello mondiale nei vari generi musicali. Opportunità che non si è mai lasciato scappare. Ed infatti tra questi ricordiamo alcuni di quelli con cui ha lavorato come: Method Man, Nas, Mob Deep, Ciara, Jarule, The Roots, Kindred, Take 6, Wayna, Syleena Johnson, Eric Gales, Silvertide, Marc Rizzo (dei Soulfly), Carol Riddick, Bryant Pugh e Floetry.

– GAB in studio
Dicevamo che è anche un compositore, produttore, direttore, molto prolifico e con uno spassionato amore per la creatività che lo spinge ad imparare, ricercare ed assimilare suoni nuovi e diversi con le prospettive diverse che magari sorgono attraverso gli altri artisti che incontra e con cui lavora. E’ forse anche per questo, che Gab continua a collaborare con artisti di vari stili musicali, nazionalità e culture. Registrare è un’altra passione di Gab. Lo dimostra il fatto che non appena mise piede negli States una delle prime cose che fece fu per l’appunto quelle di registrare brani di chitarra per la cantante jazz etiope Hana Shenkute. Logicamente poi vivendo a Filadelfia, Gab si immerse nella scena musicale, artistica e sociale durante gli anni mitici del movimento Neo-Soul portandolo a lavorare con tanti artisti indipendenti di grande talento più o meno famosi. Inoltre ha registrato per vari artisti come la cantante R&B etiope Waina (nominata per un Grammy), cantanti soul come il legendario Freddie Jackson e la rinomata Carol Riddick,cantante e violinista jazz/soul Owen Fiidla Brown, DJ e poeta Rich Medina e vari produttori conosciuti come Sean Bryant, Tekneek, Bonnie Milner, Danny Bernini e molti altri.

Gabriele "Gab" Guma con il suo gruppoL'articolo su uno spettacolo a SenigalliaGabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, durante uno spettacolo

– GAB l’insegnante
Mi dice anche: “Ho sempre avuto anche una forte passione per l’insegnamento e per condividere quello che so ed ho imparato. Sono un insegnante “anziano” sia nei campi della danza che in quelli della musica e dopo la carriera di ballerino, ho insegnato balletto e danza jazz nella rinomata accademia di danza classica Rock School for Dance Education, al Kimmel Center, al Mann Center for the Performing Arts e molte altre. Inoltre sono un mentore per tanti studenti di chitarra ed istruttore dell’arte dell’esibizione dal vivo. E questo sia con studenti privati che quando insegno alla famosa scuola di musica School of Rock. Altre scuole includono le scuole superiori Frerie Charter School (Phila.PA), Eastern University Charter School (Phila.PA)“.

E’ anche un uomo al passo con i tempi se si pensa che sfrutta anche l’informatica per offrire i suoi servizi con video attraverso lezioni per studenti di vari livelli, utilizzando Skype.

– GAB e il suo stile
Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, premiato dopo uno spettacoloSapete come è conosciuto Gab? Come “the guy with the big afro” il ragazzo con un grande afro e anche con l’accento italiano. Però a Cesare quel che è di Cesare! E lo afferma lui stesso: “Si, la mia formazione musicale è iniziata veramente proprio a Senigallia negli anni 90, quando ho studiato sotto la guida di mentori come il conosciutissimo batterista Jazz Massimo Manzi che spese molto tempo suonando per me i dischi di Miles Davis, Charlie Parker e John Coltraine. Come posso non menzionare anche i grandi chitarristi e miei insegnanti quali Andrea Conti e Andrea Celidoni di Senigallia che mi hanno insegnato la teoria, la tecnica essenziale ma anche la disciplina e la versatilità. A tutti va la mia stima e ringraziamento, perché è con loro che debbo condividere i successi che ho fino ad oggi maturato. In America poi ho proseguito negli studi per un po’ di tempo nella chitarra classica con Jad Azkul al’ American University (Washington DC) e successivamente ho continuato a perfezionarmi da autodidatta“.

La stampa di Filadelfia lo ha definito: “Gab’s a guitarist who uses the guitar as his second language” Gab è un chitarrista che usa la musica come un’altra lingua. Da giovane era un ragazzo come gli altri, ascoltava la musica di Vasco Rossi, Ligabue, Pino Daniele e Jovanotti, ma Gab l’ha esplorata maggiormente. Iniziò ad ascoltare anche i Pink Floyd e i Led Zeppelin e gli AC/DC, però quando lui sentì Jimi Hendrix, il mondo della chitarra si aprì per lui. Tra i vari musicisti che hanno ispirato Gab ci sono Jimi Hendrix senz’altro, Steve Vai, Stevie Ray Vaughan, Carlos Santana, Eddie Van Halen, Slash, Tom Morello e anche musicisti jazz come Miles Davis e John Coltraine, compositori classici come J.S. Bach e Nicolò Paganini e artisti di varie culture.

La dedica di Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, ai lettori di SenigalliaNotizie.itCon l’innata passione nel fare concerti, Gab si trova molto a suo agio sul palco ed è conosciuto per la sua energia, fisicità atletica, carisma ed abilità tecniche, suscitando nel pubblico quelle sensazioni e quelle esperienze che poi restano indimenticabili nel tempo. Gab è in una costante evoluzione artistica ed ha un forte desiderio di raccontare la sua storia unica attraverso la musica che lui compone e suona. E’ per questo che lui lavora costantemente per portare la sua musica a nuovi fans di tutto il mondo.

E questo mio scalcinato sunto del suo lungo e piacevole racconto, me lo ha voluto regalare affinché lo trasferissi agli amici senigalliesi conosciuti duranti i suoi circa vent’anni di permanenza in questa città, che ricorda sempre con immenso affetto. Da qui la foto con dedica riservata a tutti i lettori di SenigalliaNotizie.it e quelle di quando “era più giovane”. Si perché un artista come Gab rimane, nella sua arte, sempre un giovane.

Allegati

Per chi volesse poi approfondire ancora la conoscenza ecco quanto mi ha fornito (lui stesso) per
Trovare musiche video e lavori di Gab Guma, su Internet:

Per musica e video:

www.Reverbnation.com/GabGuma
www.Reverbnation.com/GrindcityPhilly
www.Soundcloud.com/GabGuma

*Il sito di Gab è in via di costruzione.

Gab sui social networks:

www.Facebook.com/GabGuma
www.Youtube.com/GabGuma
www.Twitter.com/GabGuma (@GabGuma)
www.Pinterest.com/GabGuma
www.Myspace.com/TangibleTruth

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CATALOGO VIDEO:

* Con Ms. Lauryn Hill:

– “Ex Factor” – live in Jamaica @ Shaggy & Friends Jam 2012 (With solo)
– Lebron James’ New Years Eve Bash 2012 (Miami,FL), Lauryn Hill Live @ the Shalborn Hotel, featuring Nas
Live at the Mohegan Sun “Could you be loved”
* Con GrindCity:

GrindCity live @ SilK City -Phila.PA
GrindCity live @ Wimbash>>Hartford 2011- “Grindzilla”
Grindcity on tour with Living Colour, promo video-journal
– Documentary A.I.R. (episode 2,part 3), GrindCity recording at Long View Studios


* Col suo gruppo Gab Guma & Tangible Truth

Live at Sputnik (Brooklyn NY)

Commenti
Solo un commento
Gab Guma 2013-06-18 20:48:31
Grazie mille Franco! E anche Francesca Maria, Luisanna Gresta e la mia mamma! Bacioni e abbraccioni a Senigallia!!!

Gab
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