La crisi economica e il bilancio senigalliese
"Report" del segretario della Fiamma Tricolore Liverani dell'incontro "La Città di tutti" alla Cesanella
Polisportiva della Cesanella, il Sindaco, con buona parte della Giunta e qualche consigliere, si confronta con il pubblico nell’incontro “La Città di Tutti” di lunedì 10 giugno 2013 e risponde alle varie domande che gli vengono fatte da chi è presente. La sala è piena, c’è molta gente, e le domande sono chiaramente riferite alle problematiche della città: strade, illuminazione, lungomare, rifiuti, buoni pasto bambini e via dicendo…
Due le “note” particolari della serata.
La prima all’inizio, quando il Sindaco Mangialardi, abilissimo oratore e ammaliatore davanti alla folla, ha voluto spiegarci la “crisi” secondo il suo punto di vista, e nel discorso che ha inanellato ha detto cose giuste, ma anche cose non giuste per giustificare l’assenza di “soldini in cassa”. Nei vari passaggi ci ha informato che querelerà chi si permetterà di dire che il bilancio del Comune ha dei “buchi”. Veramente a me non risulta che qualcuno lo abbia detto, caso mai si dice, e io sono tra questi, che avendo sperperato in malo modo i soldi pubblici, oggi non c’è più “trippa per gatti”, avete raschiato il fondo del barile e in cassa ci sono rimaste solo le ragnatele.
L’ha sparata un po’ grossa quando ha detto che la colpa generale è della crisi economica mondiale ed europea…a mio modo di vedere la crisi è tutta italiana per colpa della politica e di chi la esercita, quindi colpa del nostro Sindaco e del Suo partito, il PD, come anche degli altri ovviamente.
Nel suo “excursus” ha lamentato il mancato introito dell’IMU, ma questa è storia vecchia, perché pagare l’IMU sulla prima casa è una cosa veramente ignobile e tutta italiana. Peccato che non ha spiegato allora come faceva i bilanci quando non esisteva l’IMU, perché l’ICI sulla prima casa non si pagava. Ha anche aggiunto che non è giusto non farla pagare sulle case di lusso, ma qui ha sbagliato, perché l’IMU è stata tolta solamente sulle case normali e non su quelle di lusso, scrivesse un’altra “letterina” a Berlusconi per chiedergli quanto paga di IMU sulle sue mega ville.
Non ha, secondo me, detto esattamente come stanno le cose sulla variante al PRG dell’Assessore Ceresoni, perché continua a menare “il can per l’aia” sul consumo zero quando poi permettono agli alberghi di costruire due piani in più, ed è una presa in giro se non raccontata come veramente stanno le cose. Non si fa ripartire l’economia in questo modo, perché a Senigallia si e no due/tre albergatori forse sfrutteranno questa opportunità, gli altri non hanno un euro.
Ha poi concluso il suo intervento dicendoci che dobbiamo tutti fare grossi sacrifici visto il momento negativo. Ancora Sig. Sindaco? Sempre i cittadini devono farli? La politica non deve per caso darsi una regolata, rubare di meno (mi riferisco ovviamente alla politica nazionale), ridurre le spese, tagliarsi tutti i privilegi e via dicendo? Il cittadino è stufo di queste litanie da campagna elettorale, e Lei sa benissimo che la politica tutta, quindi anche il suo partito, il PD, ci sta mandando in rovina, evitiamo quindi le frasi ad effetto che non servono a nulla.
La seconda nota particolare della serata è stata quando il Consigliere Gabriele Cameruccio è intervenuto ponendo all’attenzione del Sindaco e della platea, il grosso problema dei contenziosi che il Comune ha insieme a quello della Sanità. Due temi molto scottanti, purtroppo veri e che hanno “intristito” Sindaco e Giunta presente. Il Consigliere Cameruccio ha fotografato le due situazioni in maniera perfetta, ed è chiaro che questo sia rimasto “indigesto” al Sindaco, che infatti ha replicato infervorandosi un pochino…
Non serve infervorarsi Sig. Sindaco, servirebbe una gestione più oculata, perché mandare 18.000 avvisi ai cittadini senza neanche controllare o cercare di addivenire ad una transazione, è sbagliato, perché i cittadini poi fanno ricorso e vincono quasi sempre, quindi Voi spendete i soldi pubblici per pagare le spese legali e gli avvocati. Delle 300 cause che il Comune ha in piedi, qualora dovesse perderle tutte, sarebbe costretto a tirare fuori 40 milioni di euro! Un po’ eccessivo, non trova? Di tutti i soldi che avete speso in due anni (630.000 euro) per pagare avvocati e spese legali, non si poteva risparmiare un pochino e magari usare quei soldi, per esempio, per asfaltare qualche “mulattiera” senigalliese?
Idem per la Sanità, l’Ospedale di Senigallia lo stanno “spogliando” senza ritegno, la politica del Governatore Spacca, del PD, e di tutti i suoi affiliati, questo sta facendo, e il Comune non sta facendo nulla di veramente decisivo per impedire che Senigallia sia trattata a “pesci in faccia” dal Dr. Ciccarelli e seguaci.
La serata, costruttiva perché il dialogo e lo scambio di opinioni è sempre costruttivo quando è educato e corretto – e ieri sera così è stato – è finita dandosi l’appuntamento al prossimo incontro con i cittadini senigalliesi.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!