Ubriaco, dopo la lite in condomio, usa la fionda per colpire la vicina. Con l’accusa di ingiuria, minacce, lesioni personali dolose ed utilizzo di oggetti atti ad offendere, è finito nei guai un pregiudicato di Ripe, reo di aver utilizzato una fionda per concludere una discussione nata per motivi legati alla vita condominiale.

M.L., classe 1957, residente a Ripe, è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri intervenuti poco dopo le ore 14 di sabato 8 giugno: l’uomo aveva litigato con una sua vicina, per poi pronunciare frasi ingiuriose e minacciose nei suoi confronti.
Non pago però, il pregiudicato di Ripe, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha tentato di colpire con una fionda il figlio della donna dal terrazzo della sua abitazione, riuscendo ad arrivare con una fionda e un sasso alla testa del giovane e procurandogli un lieve trauma contusivo per 5 giorni di prognosi.