Calcio: Vigor Senigallia, momento difficile, altri 10 giorni per rinforzare la società
Parla il presidente Valentino Mandolini
Ancora nessuna novità sul fronte societario e futuro della Vigor sempre più appeso a un filo.
La dirigenza senigalliese ormai da oltre un mese è in contatto con le forze imprenditoriali della città per cedere la gestione diretta della prima squadra e della juniores o almeno per venire affiancata da altre forze nel consiglio direttivo.
Fino ad ora però, niente si è concretizzato e il tempo stringe: anzi, anche Gianni Gualandi si è ormai defilato dalla società uscendo dal consiglio direttivo dopo diversi anni. Tutto è dunque inevitabilmente fermo dal punto di vista tecnico (se ne è andato però Loris Servadio, passato all’Ancona), anche se la gran parte dei giocatori rossoblù sono vincolati alla società e dunque non possono muoversi: il quadro tuttavia, non può certo essere roseo.
Il presidente Mandolini fa il punto della situazione: “Senigallia non sta rispondendo e tutto può succedere a questo punto, anche se io per natura sono ottimista e non dispero. In società speravamo di chiudere prima la questione mentre dovremo farlo più avanti perché ancora non c’è nulla di concreto. Ci prendiamo così altri 7-10 giorni per discutere con chi potenzialmente potrebbe dare una mano alla causa rossoblù: speriamo che qualcosa si muova. Alcuni contatti non sono ancora chiusi, mentre altri ormai sono definitivamente tramontati“.
Non resta che sperare: la sensazione è che – benché l’iscrizione al torneo di Eccellenza non appaia al momento in discussione – senza nuovi innesti si vada inevitabilmente verso una stagione sul lato sportivo da vittima sacrificale, e un futuro di medio periodo senza alcuna prospettiva.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!