Erano state arrestate nel 2009 in flagranza di reato per un furto ad un ipermercato di generi alimentari di Falconara, ma dopo quattro anni vengono assolte per un difetto nella querela. E’ questa l’incredibile vicenda che vede fortunate protagoniste due ragazze, una 33enne di Falconara e una 21enne di Senigallia, assolte per la decadenza della querela presentata da chi non aveva il titolo a farlo.

Le due giovani – F.A. falconarese del 1980 e GG. senigalliese del 1992 – si erano rese responsabili di un furto di generi alimentari al Dico di Falconara Marittima, nel marzo 2009: avevano riempito le borse di prodotti per poi dirigersi verso le casse con solo pochi oggetti da acquistare. Il cassiere però, notate le manovre sospette delle due ladre, avvisò i Carabinieri di Falconara che arrestarono le due in flagrante, con le borse ancora piene di oggetti.

Il titolare gestore del negozio denunciò le due donne, difese dall’Avv. Corrado Canafoglia, con l’accusa di furto aggravato con mezzo fraudolento. In giudizio però, l’aggravante del mezzo fraudolento venne fatta “cadere”: non erano infatti stati né utilizzati mezzi come borse con la carta stagnola per evitare i sistemi antifurto né staccate le placche antitaccheggio.
E dall’accusa di furto “semplice”, le due sono state assolte, giovedì 6 giugno, dal giudice di Ancona, in quanto a presentare la denuncia non è stata la proprietà della catena di negozi, ma il gestore dell’attività, che non ne aveva la titolarità a farlo.