Avevano rubato un anello stimolante Durex e tre profumi P.Cardin per poco più di 100 euro, ma la sorveglianza del Centro Il Maestrale li ha notati e segnalati ai Carabinieri di Senigallia. E alla successiva perquisizione i militari hanno trovato loro addosso circa 18mila euro in contanti. Così sono finiti in manette, in flagranza di reato, per concorso in furto aggravato tre pregiudicati originari della provincia di Napoli in “trasferta” a Senigallia.

L’episodio è avvenuto intorno alle ore 15 del 23 maggio, quando la segnalazione al 112 fa scattare l’intervento del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Senigallia. Nei guai finiscono in tre, tutti pregiudicati, uno appena maggiorenne e altri con meno di 30 anni: si tratta di Angelo Antonio Rea, classe 1994, residente a Casalnuovo di Napoli; Vincenzo De Cicco, classe 1983, e di Sabato Maione, classe 1985, questi ultimi due residenti a Sant’Anastasia (NA).

Dopo aver accertato il furto i militari hanno restituito la refurtiva al personale dell’ipermercato, ma è alla successiva perquisizione che i militari scoprono il denaro: abilmente nascosti addosso ai due “più grandi”, i Carabinieri trovano soldi in contanti per oltre 18.000 euro, di cui i giovani pregiudicati non hanno saputo fornire valida giustificazione.

Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, i tre sono stati portati in caserma per le formalità del caso e poi trattenuti nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Senigallia e di Osimo, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattina di venerdì 24 maggio 2013.
Il denaro è stato posto a sequestro.