La rivista d’esplorazione ARGO dedica il suo XVIII numero al tema multiforme e fluido dell’acqua. Un percorso che esplora e interroga le relazioni dell’umano con l’elemento vitale per eccellenza: acqua come fonte primordiale di vita, acqua come vettore e frontiera dell’orizzonte umano, acqua come risorsa e limite.

Attraverso un approccio interdisciplinare e critico, il numero è concepito e costruito come un viaggio insieme dell’acqua e attraverso l’acqua, che mantiene la forma di romanzo collettivo d’esplorazione inaugurata nei precedenti volumi di Argo.

Un’immersione nell’elemento simbolico, acqua fonte di vita, liquido segno iniziatico e di transizione. Un percorso lungo le molteplici traiettorie, diramazioni e confluenze dell’acqua come segno antropico e geopolitico: l’acqua utilizzata e sfruttata, l’acqua bene comune, l’acqua addomesticata e subita.

Uno sguardo aperto su un orizzonte ignoto, segno blu indecifrabile, elemento vitale in permanente mutazione e riconfigurazione, irriducibile ad universo semplicemente umano.

Hanno partecipato al viaggio di ARGO H2O: lo scrittore Erri de Luca, il giurista italiano e teorico dei beni comuni Ugo Mattei, lo scrittore-speleologo Carlos Solito, l’attrice Evita Ciri, il fotografo Oskar Landi, narratori e poeti, ricercatori, sociologi e antropologi, scienziati e giornalisti, fotografi e illustratori.

H2O (Numero blu) sarà promosso con un tour italiano tra librerie e luoghi pubblici, con letture e performances dedicate all’acqua. Si partirà domenica 5 maggio presso la libreria IoBook di Senigallia (in Via Fratelli Bandiera, 33) dove, alle ore 18:30, insieme ai redattori della rivista Marco Benedettelli, Valerio Cuccaroni, Tommaso Gragnato e Paolo Marasca interverrà il Comitato Provinciale “2 Sì per l’Acqua Bene Comune” affiancati da interventi musicali a cura del pianista e compositore Paolo Tarsi (redattore per la sezione musicale della rivista).

Il numero è stato dedicato al ricordo di Enrico Landi, giovane chitarrista jazz di Senigallia che aveva preso parte ai concerti per la mostra “Una retrospettiva” dedicata a Paolo Cotani (Palazzo del Duca, 2011) e per la chiusura di “Graffiature”, esposizione dedicata ai paesaggi di Tullio Pericoli e Mario Giacomelli (Rocca roveresca, 2012), entrambe su musiche di Paolo Tarsi e alle quali è possibile accedere tramite dei collegamenti qrcode presenti nella rivista.

È possibile prenotare la propria copia in prevendita, scrivendo a argo@argonline.it.

Info: www.argonline.it | www.niewiem.org