Gli artiglieri della regione Marche non sono voluti mancare all’annuale manifestazione del 25 aprile, ad Ascoli Piceno, per onorare i fatti d’arme della resistenza e della liberazione ed i caduti sul campo in quel di colle San Marco.

Capitanati dal Cav. Maccioni Aurelio, Delegato regionale delle Marche per l’associazione nazionale artiglieri, i labari degli artiglieri della provincia di ancona, hanno presenziato alle cerimonie organizzate dal Sig. Sindaco di Ascoli, Dott. Guido Castelli. Presente il Serg. Magg. Scipioni Joselito, segretario della sezione di Barbara, che, libero da impegni con il proprio comune, in merito alle celebrazione per il 25 aprile, non voluto fortemente mancare alle celebrazione del capoluogo di provincia marchigiano. Provincia nella quale è nato, e dove ha iniziato un rapporto di collaborazione con il Castelli, in merito alla consegna delle onorificenze belliche ai combattenti della città di Ascoli Piceno, rilasciate dal Centro Documentale di Ancona.

Le celebrazioni sono iniziate in Piazza Simonetti, sede della Prefettura e della provincia, per poi proseguire in piazza Roma, presso il monumento ai caduti, dove il prefetto, Dott.sa Graziella Patrizi, il sindaco Castelli, il presidente della provincia Celani e tutte le autorità militari presenti, hanno deposto la corano di alloro in memoria dei caduti della città.

La cerimonia si è poi spostata nel vicino, colle san Marco, sede di molte battaglie partigiane, contro l’invasione tedesca, dove a seguito della deposizione della corona si è svolta, alla presenza di tutte le autorità ed i labari e vessilli della associazioni combattentistiche e d’arma, la funzione religiosa in memoria dei caduti.